È una figura istituzionale nominata dal Ministero del Lavoro, che la legge istituisce a promozione e controllo dell’attuazione dei principi di uguaglianza, opportunità e non discriminazione nel mondo del lavoro. (D.Lgs.198/2006 e s.m.i.)
Nell’esercizio delle funzioni loro attribuite, le Consigliere ed i Consiglieri di Parità sono pubblici ufficiali ed hanno l’obbligo di segnalazione all’autorità giudiziaria dei reati di cui vengono a conoscenza per ragione del loro ufficio.
Con decreto n. 193 del 13 dicembre 2019 il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali ha nominato le consigliere di parità della provincia di Perugia:
avvocata ed insegnante, coniugata e madre di Carolina, è stata nominata Consigliera Provinciale di Parità effettiva della Provincia di Perugia con decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 13 dicembre 2019.
Laureatasi in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Perugia, ha conseguito presso il medesimo Ateneo il titolo di specializzazione per le professioni legali nel 2003 e l'abilitazione all'esercizio della professione forense nel 2005.
Ha proseguito i suoi studi presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" per approfondire i temi del diritto dell'informatica e delle teorie e tecniche della normazione, per poi orientare la propria attività professionale al diritto di famiglia ed alla tutela delle donne vittima di violenza di genere, dei minori e dei soggetti deboli.
Nel 2010 costituisce e presiede la Camera Minorile di Perugia, associazione forense aderente all'Unione Nazionale Camere Minorili, che si propone di promuovere i diritti del minore e assicurare la centralità del minore, non solo nei procedimenti giudiziari che lo riguardano direttamente, ma anche in tutte le situazioni in cui egli è coinvolto.
Già componente del Direttivo dell'Unione Nazionale Camere Minorili per il triennio (2016/2019), è attualmente componente eletta presso il Comitato Pari Opportunità istituito presso l'Ordine degli Avvocati di Perugia per il quadriennio 2019/2022.
Parallelamente ha maturato negli anni la formazione ed i titoli necessari per la docenza del diritto e l'economia presso le Scuole Secondarie di Secondo Grado, specializzandosi altresì nel sostegno didattico per gli alunni portatori di disabilità ed è oggi docente presso l'Istituto Tecnico Agrario di Sant'Anatolia di Narco (PG).
docente di ruolo presso l’I.I.S. “Giordano Bruno” di Perugia, coniugata con due figli, è stata nominata Consigliera Provinciale di Parità supplente della Provincia di Perugia con decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 13 dicembre 2019.
Laureatasi in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Perugia nel 1982, ha conseguito l’abilitazione alla professione di Biologa presso il medesimo Ateneo, nel 1983.
Ha proseguito gli studi presso l’Università degli Studi di Firenze, con il corso di Dottorato di Ricerca in Biochimica e ha ottenuto il titolo di Dottore di Ricerca nel 1988, svolgendo attività di ricerca e pubblicando articoli in riviste internazionali.
Parallelamente ha svolto concorsi per insegnare nella Scuola pubblica e nel 1985 è risultata vincitrice di concorso per le Discipline dell’area scientifica e sanitaria.
Dal 1987 ha scelto di dedicarsi all’insegnamento e si è occupata di numerosi Progetti, che ha in parte coordinato, nell’ambito delle Pari Opportunità, dell’affettività, della sessualità, della differenza di genere e del contrasto alla violenza di genere.
Questo interesse e la formazione culturale acquisita sui problemi delle Pari Opportunità, le hanno permesso di collaborare, in qualità di Esperta, con Enti Pubblici e Associazioni culturali; uno tra questi è stato il Progetto “Genere e diritto di Cittadinanza a scuola”, realizzato tra il 2004 e il 2006.
Dal 2005 al 2008 ha seguito un Corso di Formazione triennale proposto dalla UE, dal Ministero del Lavoro e organizzato dalla Regione dell’Umbria, “Una scuola per l’Uguaglianza di genere”, a conclusione del quale ha acquisito la qualifica professionale di “Docente esperta di Pedagogia e Didattica per le Pari Opportunità”.
È componente, dal 2014, della Commissione Pari Opportunità del proprio Istituto e tiene contatti con l’Università per favorire l’Orientamento verso le discipline STEM, segue l’elaborazione di progetti che superino le discriminazioni e gli stereotipi di genere anche in ambito linguistico e contribuisce all’organizzazione, in collaborazione di studenti e studentesse, di momenti di confronto e approfondimento sulle tematiche in oggetto.
Le Consigliere ed i Consiglieri di parità intraprendono ogni utile iniziativa, nell'ambito delle competenze dello Stato, ai fini del rispetto del principio di non discriminazione e della promozione di pari opportunità per lavoratori e lavoratrici, svolgendo in particolare i seguenti compiti:
a) rilevazione delle situazioni di squilibrio di genere, al fine di svolgere le funzioni promozionali e di garanzia contro le discriminazioni previste dal libro III, titolo I del d.lgs. 198/2006;
b) promozione di progetti di azioni positive, anche attraverso l'individuazione delle risorse comunitarie, nazionali e locali finalizzate allo scopo;
c) promozione della coerenza della programmazione delle politiche di sviluppo territoriale rispetto agli indirizzi comunitari, nazionali e regionali in materia di pari opportunità;
d) sostegno delle politiche attive del lavoro, comprese quelle formative, sotto il profilo della promozione e della realizzazione di pari opportunità;
e) promozione dell'attuazione delle politiche di pari opportunità da parte dei soggetti pubblici e privati che operano nel mercato del lavoro;
f) collaborazione con le direzioni regionali e provinciali del lavoro al fine di individuare procedure efficaci di rilevazione delle violazioni alla normativa in materia di parità, pari opportunità e garanzia contro le discriminazioni, anche mediante la progettazione di appositi pacchetti formativi;
g) diffusione della conoscenza e dello scambio di buone prassi e attività di informazione e formazione culturale sui problemi delle pari opportunità e sulle varie forme di discriminazioni;
h) verifica dei risultati della realizzazione dei progetti di azioni positive previsti dagli articoli da 42 a 46 del d.lgs. 198/2006;
i) collegamento e collaborazione con gli assessorati al lavoro degli enti locali e con organismi di parità degli enti locali.
Nei casi di presunta discriminazione basata sul sesso sul luogo di lavoro (sia pubblico che privato) i soggetti direttamente interessati, le organizzazioni sindacali, le associazioni, gli organismi (a vario titolo interessati) possono inoltrare una denuncia alla Consigliera provinciale territorialmente competente.
Inoltre possono essere segnalate le eventuali discriminazioni indirette contenute in accordi aziendali, in procedure concorsuali, in prassi e comportamenti adottati sui luoghi di lavoro che penalizzano in modo proporzionalmente maggiore gruppi di lavoratrici o di lavoratori.
Per ciascuna segnalazione viene attivata una istruttoria secondo le modalità ritenute più idonee al superamento della discriminazione.
Alle Consigliere e ai Consiglieri di parità, nell'ambito delle competenze ad esse/i assegnate, si possono rivolgere tutti coloro che ritengono di aver subìto discriminazioni.
Consigliera di Parità effettiva della Regione Umbria
Monica Paparelli
Consigliera di Parità supplente della Regione Umbria
Elena Tiracorrendo
Sede di Perugia
Palazzo Broletto, Via M. Angeloni 61 - 06124 Perugia
tel. 075/504.5850-5738 - fax 075/504.5695
consparita@regione.umbria.it
regione.giunta@postacert.umbria.it
collaboratrici Carla Stancampiano, Maria Briganti, Silvia Quintini
Sede di Terni
Palazzo De Santis, Via Plinio il Giovane - 05100 Terni
Tel. 0744/4847485
consparita@regione.umbria.it
regione.giunta@postacert.umbria.it
Consigliera di Parità effettiva della Provincia di Perugia
Giuliana Astarita
Consigliera di Parità supplente della Provincia di Perugia
Cristina Gatti
Piazza Italia, 11 – IV piano
06121 Perugia
Tel. 075/368.1519
giuliana.astarita@provincia.perugia.it
Consigliera di Parità effettiva della Provincia di Terni
Maria Teresa Di Lernia
Consigliera di Parità supplente della Provincia di Terni
Ivana Bouché
Le consigliere ricevono su appuntamento
c/o Provincia di Terni – Palazzo Bazzani
Viale della Stazione, 1 (II piano, stanza n. 17) - 05100 Terni
tel. 0744/483256 – 0744/483239
consiglieraparita@provincia.terni.it
per contatti e informazioni
Segreteria: sig.ra Messina Ermelinda
0744/483239