(Cittadino e Provincia) – Perugia 10 aprile 2013 –“All’inizio del mese di aprile, soprattutto nell’area dei Comuni di Foligno, Montefalco, Bevagna e Nocera Umbra – scrivono in una interrogazione i Consiglieri Provinciali Daniele Pinaglia (PD), Sandra Allegrini (PD), Enrico Bastioli (Socialisti e Riformisti), Teodoro Armillei (IDV), Paola De Bonis (PDL), Maurizio Ronconi (UDC) e Luca Baldelli (PRC),si sono verificati straordinari episodi di maltempo, con violentissime precipitazioni e devastanti correnti ventose. Tali fenomeni, unitamente a evidenti fattori di dissesto idrogeologico consolidatisi nel tempo, hanno determinato frane rovinose, pericolosi smottamenti, ancora potenzialmente gravidi di infauste conseguenze, vasti allagamenti in numerose località, con la conseguente chiusura anche di porzioni della “Flaminia”.I Sindaci dei territori colpiti, assieme alle altre autorità competenti, hanno cominciato la doverosa ricognizione dei danni, in vista delle proclamazione dello Stato di calamità naturale. Questi eventi calamitosi verificatisi, diffusi a largo raggio in più località, rappresentano un forte colpo alla normale vita di quei contesti, con l’aggravamento anche delle condizioni, in questo momento storico quanto mai precarie, del tessuto economico”. Con questa premessa i Consiglieri interrogano la Giunta Provinciale per sapere : “se non sia il caso di affiancare celermente, con azioni concrete ed efficaci, come Ente Provincia e di concerto con la Regione Umbria, le richieste di stato di calamità naturale inoltrate o in via di inoltro da parte dei Comuni interessati; se non sia opportuno interessare il Governo e i parlamentari eletti nel territorio circa l’esigenza prioritaria, una volta riconosciuto lo stato di calamità naturale, di uno stanziamento adeguato e tempestivo di risorse, da erogare rapidamente, in maniera tale da far fronte ai bisogni e alle drammatiche necessità presenti sul campo”.
Gc13163.red
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia) – Perugia 10 aprile 2013 –“All’inizio del mese di aprile, soprattutto nell’area dei Comuni di Foligno, Montefalco, Bevagna e Nocera Umbra – scrivono in una interrogazione i Consiglieri Provinciali Daniele Pinaglia (PD), Sandra Allegrini (PD), Enrico Bastioli (Socialisti e Riformisti), Teodoro Armillei (IDV), Paola De Bonis (PDL), Maurizio Ronconi (UDC) e Luca Baldelli (PRC),si sono verificati straordinari episodi di maltempo, con violentissime precipitazioni e devastanti correnti ventose. Tali fenomeni, unitamente a evidenti fattori di dissesto idrogeologico consolidatisi nel tempo, hanno determinato frane rovinose, pericolosi smottamenti, ancora potenzialmente gravidi di infauste conseguenze, vasti allagamenti in numerose località, con la conseguente chiusura anche di porzioni della “Flaminia”.I Sindaci dei territori colpiti, assieme alle altre autorità competenti, hanno cominciato la doverosa ricognizione dei danni, in vista delle proclamazione dello Stato di calamità naturale. Questi eventi calamitosi verificatisi, diffusi a largo raggio in più località, rappresentano un forte colpo alla normale vita di quei contesti, con l’aggravamento anche delle condizioni, in questo momento storico quanto mai precarie, del tessuto economico”. Con questa premessa i Consiglieri interrogano la Giunta Provinciale per sapere : “se non sia il caso di affiancare celermente, con azioni concrete ed efficaci, come Ente Provincia e di concerto con la Regione Umbria, le richieste di stato di calamità naturale inoltrate o in via di inoltro da parte dei Comuni interessati; se non sia opportuno interessare il Governo e i parlamentari eletti nel territorio circa l’esigenza prioritaria, una volta riconosciuto lo stato di calamità naturale, di uno stanziamento adeguato e tempestivo di risorse, da erogare rapidamente, in maniera tale da far fronte ai bisogni e alle drammatiche necessità presenti sul campo”.