Rossi: "Una Provincia attenta ai fenomeni illegali contro gli animali"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 10 luglio 2012) - Durante il periodo estivo il fenomeno dell'abbandono raggiunge in Italia il suo apice: dei 40mila animali abbandonati lungo le strade, molti verranno investiti da un’auto causando 4mila incidenti, altri moriranno di stenti, mentre i “più fortunati” concluderanno la loro vita in un canile. A questa drammatica situazione si aggiunge il fenomeno dei bocconi avvelenati che sta diventando sempre più preoccupante anche nel nostro territorio provinciale, se si considera che lo scorso anno, la sola Polizia Provinciale ha registrato ben 189 casi di sospetto avvelenamento con il decesso di 84 cani e gatti, e nel primo semestre del 2012, le segnalazioni sono arrivate già a 136. E’ Proprio al fine di rendere consapevole la popolazione sull’importanza di un sano rapporto con gli animali domestici, che la Provincia di Perugia, lo Sportello a 4 Zampe e il Corpo di Polizia Provinciale, questa mattina hanno presentato la Campagna contro gli abbandoni ed i bocconi avvelenati. A spiegare presso la Sala Pagliacci il lavoro che anche quest’anno vedrà l’Ente impegnato in un’attività di sensibilizzazione verso la cittadinanza, erano presenti il vice presidente Aviano Rossi, la Dirigente del Servizio Informazione, Comunicazione e Decentramento Maria Teresa Paris, il vice comandante della Polizia Provinciale Dario Mosconi, il preside della Facoltà di Veterinaria di Perugia Franco Moriconi, Maria Beatrice Conti dell’Ordine dei Medici Veterinari di Perugia, la responsabile Unità Operativa Semplice Igiene Urbana e prevenzione randagismo Asl2 Perugia Stefania Mancini e numerosi rappresentati di associazioni animaliste del territorio. “Come istituzione ci occupiamo del benessere degli animali sotto tutti i punti di vista – ha commentato il vice presidente Rossi – la nostra attenzione non si rivolge solo a quelli che vivono in armonia con il proprio contesto familiare, ma anche a quelli meno fortunati oggetto di maltrattamenti e di abbandoni”. A tal proposito, il vice presidente ha ricordato che l’impegno dell’Ente, iniziato già a partire dall’inizio del mandato istituzionale, non si concentra solo durante il periodo estivo dove c’è una maggiore corrispondenza di casi, ma durante tutto l’anno, cercando di sensibilizzare le famiglie anche all’adozione. “Purtroppo, oltre alla denuncia, abbiamo a nostra disposizione pochi strumenti per prevenire sia il fenomeno dell’abbandono e quello incivile e illegale dell’avvelenamento – ha continuato – ma attraverso la Polizia Provinciale e con la collaborazione di tutti, continueremo a controllare e supervisionare per punire ogni situazione di inciviltà nella tenuta degli animali, anche da parte degli stessi canili”. I dati relativi al fenomeno dei bocconi avvelenati nel nostro territorio sono stati forniti dal vice comandante Mosconi, il quale nel sottolineare come i casi siano purtroppo in aumento e concentrati durante la chiusura della caccia, ha esortato a rivolgersi per ogni segnalazione alla Polizia Provinciale. L’importanza di fare sistema per cercare di individuare gli autori di un vero e proprio reato penale, è stata evidenziata dalla Conti e dalla Mancini, mentre il preside Moriconi nel lodare l’impegno della Provincia ha ricordato come presto sarà completamente operativo presso la Facoltà di Veterinaria un pronto soccorso attivo 24 ore su 24. La campagna di sensibilizzazione, come spiegato dalla dirigente Paris, potrà contare su un importante strumento: una brochure portatile con al centro la scritta “NO ai bocconi avvelenati, tuteliamo la salute pubblica e l’incolumità delle persone, degli animali e dell’ambiente”, una sorta di vademecum, dove i cittadini potranno trovare informazioni e notizie sui tipi di esche e veleni, sul comportamento da tenere in caso di sospetto avvelenamento, le sanzioni e le autorità competenti a cui rivolgersi. Tutto il materiale informativo cartaceo sarà disponibile presso tutti gli Sportelli Polifunzionali e del Cittadino del territorio provinciale e on line sul sito della Provincia (www.provincia.perugia.it) e pagina facebook (www.facebook.com/4zampe).
COM12052.MD
(Cittadino e Provincia – Perugia, 10 luglio 2012) - Durante il periodo estivo il fenomeno dell'abbandono raggiunge in Italia il suo apice: dei 40mila animali abbandonati lungo le strade, molti verranno investiti da un’auto causando 4mila incidenti, altri moriranno di stenti, mentre i “più fortunati” concluderanno la loro vita in un canile. A questa drammatica situazione si aggiunge il fenomeno dei bocconi avvelenati che sta diventando sempre più preoccupante anche nel nostro territorio provinciale, se si considera che lo scorso anno, la sola Polizia Provinciale ha registrato ben 189 casi di sospetto avvelenamento con il decesso di 84 cani e gatti, e nel primo semestre del 2012, le segnalazioni sono arrivate già a 136. E’ Proprio al fine di rendere consapevole la popolazione sull’importanza di un sano rapporto con gli animali domestici, che la Provincia di Perugia, lo Sportello a 4 Zampe e il Corpo di Polizia Provinciale, questa mattina hanno presentato la Campagna contro gli abbandoni ed i bocconi avvelenati. A spiegare presso la Sala Pagliacci il lavoro che anche quest’anno vedrà l’Ente impegnato in un’attività di sensibilizzazione verso la cittadinanza, erano presenti il vice presidente Aviano Rossi, la Dirigente del Servizio Informazione, Comunicazione e Decentramento Maria Teresa Paris, il vice comandante della Polizia Provinciale Dario Mosconi, il preside della Facoltà di Veterinaria di Perugia Franco Moriconi, Maria Beatrice Conti dell’Ordine dei Medici Veterinari di Perugia, la responsabile Unità Operativa Semplice Igiene Urbana e prevenzione randagismo Asl2 Perugia Stefania Mancini e numerosi rappresentati di associazioni animaliste del territorio. “Come istituzione ci occupiamo del benessere degli animali sotto tutti i punti di vista – ha commentato il vice presidente Rossi – la nostra attenzione non si rivolge solo a quelli che vivono in armonia con il proprio contesto familiare, ma anche a quelli meno fortunati oggetto di maltrattamenti e di abbandoni”. A tal proposito, il vice presidente ha ricordato che l’impegno dell’Ente, iniziato già a partire dall’inizio del mandato istituzionale, non si concentra solo durante il periodo estivo dove c’è una maggiore corrispondenza di casi, ma durante tutto l’anno, cercando di sensibilizzare le famiglie anche all’adozione. “Purtroppo, oltre alla denuncia, abbiamo a nostra disposizione pochi strumenti per prevenire sia il fenomeno dell’abbandono e quello incivile e illegale dell’avvelenamento – ha continuato – ma attraverso la Polizia Provinciale e con la collaborazione di tutti, continueremo a controllare e supervisionare per punire ogni situazione di inciviltà nella tenuta degli animali, anche da parte degli stessi canili”. I dati relativi al fenomeno dei bocconi avvelenati nel nostro territorio sono stati forniti dal vice comandante Mosconi, il quale nel sottolineare come i casi siano purtroppo in aumento e concentrati durante la chiusura della caccia, ha esortato a rivolgersi per ogni segnalazione alla Polizia Provinciale. L’importanza di fare sistema per cercare di individuare gli autori di un vero e proprio reato penale, è stata evidenziata dalla Conti e dalla Mancini, mentre il preside Moriconi nel lodare l’impegno della Provincia ha ricordato come presto sarà completamente operativo presso la Facoltà di Veterinaria un pronto soccorso attivo 24 ore su 24. La campagna di sensibilizzazione, come spiegato dalla dirigente Paris, potrà contare su un importante strumento: una brochure portatile con al centro la scritta “NO ai bocconi avvelenati, tuteliamo la salute pubblica e l’incolumità delle persone, degli animali e dell’ambiente”, una sorta di vademecum, dove i cittadini potranno trovare informazioni e notizie sui tipi di esche e veleni, sul comportamento da tenere in caso di sospetto avvelenamento, le sanzioni e le autorità competenti a cui rivolgersi. Tutto il materiale informativo cartaceo sarà disponibile presso tutti gli Sportelli Polifunzionali e del Cittadino del territorio provinciale e on line sul sito della Provincia (www.provincia.perugia.it) e pagina facebook (www.facebook.com/4zampe).
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