Trevi - Bilancio 2016: meno tasse e più investimenti
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Trevi, 6 maggio ’16 - Chiuso con un attivo di bilancio il rendiconto della gestione amministrativa dell’anno 2015, il Consiglio comunale di Trevi ha approvato, nella stessa seduta e nei tempi previsti dalla legge, anche il bilancio preventivo 2016 dopo una dettagliata illustrazione dell’assessore al bilancio Roberto Venturini. L’anno in corso segna un’inversione di tendenza. “Dopo vari anni – ha spiegato Venturini – grazie al fatto che i trasferimenti statali non sono stati più ridotti e all’efficace azione della giunta Sperandio, finalmente avremo novità positive”. Sono infatti previsti risparmi per i cittadini che testimoniano la volontà dell’amministrazione comunale di rendere tangibili i segnali positivi in atto nonostante il perdurare di forti criticità economiche e sociali e dal consolidarsi di interventi statali che penalizzano gli enti locali. Tra le novità introdotte nel bilancio di previsione 2016 figurano la riduzione dall’8,3 al 7,6 per mille dell’aliquota IMU per le case assegnate in comodato gratuito ai figli. Inoltre è stata innalzata l’esenzione fino a 7.500 euro di reddito ISEE per i contributi al sostegno socio educativo e sono stati immessi nel bilancio ben 45mila euro in più per le fasce più deboli. La TARI per le abitazioni domestiche diminuirà di circa il 4% e per incentivare la ristrutturazione degli edifici i diritti di segreteria sono diminuiti del 30%. Maggiori finanziamenti sono previsti anche per il settore turistico,considerato dall'esecutivo un volano economico. “Piccoli segnali – ha aggiunto Venturini – che vanno però nella direzione giusta. L’obiettivo è e rimarrà quello della diminuzione dell’imposizione fiscale soprattutto verso le fasce meno abbienti per garantire maggiore equità, mantenimento della qualità e degli standard delle politiche sociali, educative, sanitarie e di assistenza alla persona”. Per questo, secondo l’assioma “pagare tutti per pagare meno” si proseguirà nel cammino del recupero dell’evasione fiscale. Contemporaneamente prosegue la politica della riduzione della spesa improduttiva attraverso l’opera di razionalizzazione avviata, ma evitando tagli lineari. “Altro nostro impegno – ha detto ancora l’assessore al bilancio – è quello di promuovere sempre di più il territorio per renderlo maggiormenete attrattivo sia per i turisti che per le attività produttive”. Il piano degli investimenti è stato predisposto ponendo come sempre attenzione alle prioritarie esigenze della collettività, unitamente ai vincoli di bilancio e agli equilibri finanziari. Il piano prevede importi considerevoli da investire, 15.788.251 euro, di cui ben 10.420.657 già finanziati. “Possiamo affermare senza ombra di dubbio – ha dichiarato Venturini – che presentiamo un bilancio sano, con i conti in ordine, e che grazie alle scelte oculate operate in questi anni ha un indice di indebitamento per ricorso a mutui destinati al finanziamento di opere pubbliche al di sotto dei parametri massimi previsti dalla legge, ed esattamente del 3,50% quale incidenza sulla spesa corrente, quando il tetto massimo fissato a livello nazionale è del 10%. Il nostro è un bilancio equilibrato che ha rispettato il patto di stabilità, il tetto del personale, l'assenza di debiti fuori bilancio e ha assicurato i pagamenti ai fornitori in tempi brevi. Si tratta di un bilancio che persegue una politica di rilancio investendo sul futuro. Strategico è il nostro impegno per la promozione del centro storico, cuore della nostra memoria e risorsa importante per lo sviluppo sostenibile dell'intero territorio, insieme alla valorizzazione delle risorse ambientali, naturalistiche e alla manutenzione del nostro patrimonio. Presentiamo un bilancio che ha l'obiettivo di guardare lontano, al futuro della nostra città, con una spiccata attenzione alla qualità della vita, al sostegno e alla tutela di imprese e famiglie in difficiltà, alla valorizzazione delle risorse storico-artistiche e naturalistiche e dei prodotti tipici, che insieme al miglioramento della viabilità e della sicurezza dei cittadini, rimangono le linee guida della nostra Amministrazione per promuovere la crescita sociale, civile ed economica della nostra comunità, il senso di appartenenza e la coesione”.
Trevi16014.RoMa
modificato il 07/12/2020
Trevi, 6 maggio ’16 - Chiuso con un attivo di bilancio il rendiconto della gestione amministrativa dell’anno 2015, il Consiglio comunale di Trevi ha approvato, nella stessa seduta e nei tempi previsti dalla legge, anche il bilancio preventivo 2016 dopo una dettagliata illustrazione dell’assessore al bilancio Roberto Venturini. L’anno in corso segna un’inversione di tendenza. “Dopo vari anni – ha spiegato Venturini – grazie al fatto che i trasferimenti statali non sono stati più ridotti e all’efficace azione della giunta Sperandio, finalmente avremo novità positive”. Sono infatti previsti risparmi per i cittadini che testimoniano la volontà dell’amministrazione comunale di rendere tangibili i segnali positivi in atto nonostante il perdurare di forti criticità economiche e sociali e dal consolidarsi di interventi statali che penalizzano gli enti locali. Tra le novità introdotte nel bilancio di previsione 2016 figurano la riduzione dall’8,3 al 7,6 per mille dell’aliquota IMU per le case assegnate in comodato gratuito ai figli. Inoltre è stata innalzata l’esenzione fino a 7.500 euro di reddito ISEE per i contributi al sostegno socio educativo e sono stati immessi nel bilancio ben 45mila euro in più per le fasce più deboli. La TARI per le abitazioni domestiche diminuirà di circa il 4% e per incentivare la ristrutturazione degli edifici i diritti di segreteria sono diminuiti del 30%. Maggiori finanziamenti sono previsti anche per il settore turistico,considerato dall'esecutivo un volano economico. “Piccoli segnali – ha aggiunto Venturini – che vanno però nella direzione giusta. L’obiettivo è e rimarrà quello della diminuzione dell’imposizione fiscale soprattutto verso le fasce meno abbienti per garantire maggiore equità, mantenimento della qualità e degli standard delle politiche sociali, educative, sanitarie e di assistenza alla persona”. Per questo, secondo l’assioma “pagare tutti per pagare meno” si proseguirà nel cammino del recupero dell’evasione fiscale. Contemporaneamente prosegue la politica della riduzione della spesa improduttiva attraverso l’opera di razionalizzazione avviata, ma evitando tagli lineari. “Altro nostro impegno – ha detto ancora l’assessore al bilancio – è quello di promuovere sempre di più il territorio per renderlo maggiormenete attrattivo sia per i turisti che per le attività produttive”. Il piano degli investimenti è stato predisposto ponendo come sempre attenzione alle prioritarie esigenze della collettività, unitamente ai vincoli di bilancio e agli equilibri finanziari. Il piano prevede importi considerevoli da investire, 15.788.251 euro, di cui ben 10.420.657 già finanziati. “Possiamo affermare senza ombra di dubbio – ha dichiarato Venturini – che presentiamo un bilancio sano, con i conti in ordine, e che grazie alle scelte oculate operate in questi anni ha un indice di indebitamento per ricorso a mutui destinati al finanziamento di opere pubbliche al di sotto dei parametri massimi previsti dalla legge, ed esattamente del 3,50% quale incidenza sulla spesa corrente, quando il tetto massimo fissato a livello nazionale è del 10%. Il nostro è un bilancio equilibrato che ha rispettato il patto di stabilità, il tetto del personale, l'assenza di debiti fuori bilancio e ha assicurato i pagamenti ai fornitori in tempi brevi. Si tratta di un bilancio che persegue una politica di rilancio investendo sul futuro. Strategico è il nostro impegno per la promozione del centro storico, cuore della nostra memoria e risorsa importante per lo sviluppo sostenibile dell'intero territorio, insieme alla valorizzazione delle risorse ambientali, naturalistiche e alla manutenzione del nostro patrimonio. Presentiamo un bilancio che ha l'obiettivo di guardare lontano, al futuro della nostra città, con una spiccata attenzione alla qualità della vita, al sostegno e alla tutela di imprese e famiglie in difficiltà, alla valorizzazione delle risorse storico-artistiche e naturalistiche e dei prodotti tipici, che insieme al miglioramento della viabilità e della sicurezza dei cittadini, rimangono le linee guida della nostra Amministrazione per promuovere la crescita sociale, civile ed economica della nostra comunità, il senso di appartenenza e la coesione”.
Trevi16014.RoMa
modificato il 07/12/2020