Sociale - Baldelli (Prc) su terzo settore
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(Cittadino e Provincia) – Perugia 28 maggio 2013 – “Seduta della III Commissione consiliare permanente particolarmente interessante e ricca di approfondimenti quella di venerdì 24 maggio – afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - Alla presenza del Vicepresidente della Giunta provinciale Aviano Rossi, si è approfondito il capitolo delle convenzioni sottoscritte dalla Provincia con il “ terzo settore “ e le associazioni che ruotano attorno al variegato mondo del sociale, un mondo che nella nostra Provincia e nella nostra Regione conosce mille sfaccettature e tanta, tanta passione, energia, propositività. La Provincia ha fatto della difesa del welfare un caposaldo irrinunciabile, specie in tempi di crisi nera, attivando forme di collaborazione e sinergie che hanno consentito a tante organizzazioni presenti sul territorio di avere nell’Ente una “spalla” importante, solida e sicura . Nonostante le dotazioni finanziarie e le concrete disponibilità monetarie non certo generose da parte dello Stato nazionale, e nonostante il ruolo preponderante della Regione nelle attribuzioni afferenti allo Stato sociale, abbiamo giocato come Istituzione un ruolo centrale, siamo diventati un punto di riferimento imprescindibile per tante realtà. I numeri, in questo senso, parlano da soli : 23 Protocolli d’intesa attivati in quattro anni grazie al lavoro del Vicepresidente Rossi, dell’Assessore Porzi e della III Commissione consiliare . Solo per citare alcune positive esperienze, si va dall’attivazione di servizi antimobbing e antistalking, alla capillare campagna svolta con l’AVIS per incrementare il numero dei donatori , campagna che ha dato i suoi frutti con 300 donatori in più e il quasi completo raggiungimento del bilancio di parità tra sangue donato e sangue necessario . Si va dalla pubblicazione di un opuscolo sul melanoma con tanto di campagna di sensibilizzazione alla stipula della convenzione con “Gubbio Soccorso “ pochi mesi fa ( si è già al lavoro per il progetto di Telesoccorso ), fino all’impegno per appoggiare iniziative di prevenzione dei tumori femminili e per supportare l’attività di contrasto all’alcoolismo . Tutti i commissari hanno potuto apprezzare i risultati di un lavoro certosino, ineccepibile sul piano procedurale ( ogni protocollo è stato sottoscritto con soggetti accreditati su base nazionale e facenti parte della galassia del Cesvol ) e foriero di sviluppi positivi per l’intera società umbra . Non solo : dai Commissari è venuto un forte impulso ad affrontare, in sede provinciale, temi come il rafforzamento della medicina del territorio e la formulazione di un Piano sanitario regionale all’altezza dei bisogni dei cittadini . Su tutti e due questi aspetti ho espresso, assieme al Vicepresidente Rossi, completa sintonia con il resto della Commissione. Il Vicepresidente Rossi, in particolare, ha ricordato che, anche grazie alle sollecitazioni della III Commissione, la Provincia di Perugia, per la prima volta nella sua storia, esprimerà un parere, come previsto dalle procedure istituzionali, sul Piano sanitario regionale, quando esso verrà formulato. In passato, l’Ente Provincia si era astenuta dal fornire suggerimenti e osservazioni in merito, rinunciando ad una prerogativa importante e qualificante . La III Commissione proseguirà quindi nel suo lavoro di approfondimento e proposta su un versante oggi più che mai assolutamente centrale, nella fase storica presente”.
Gc13240.red
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia) – Perugia 28 maggio 2013 – “Seduta della III Commissione consiliare permanente particolarmente interessante e ricca di approfondimenti quella di venerdì 24 maggio – afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - Alla presenza del Vicepresidente della Giunta provinciale Aviano Rossi, si è approfondito il capitolo delle convenzioni sottoscritte dalla Provincia con il “ terzo settore “ e le associazioni che ruotano attorno al variegato mondo del sociale, un mondo che nella nostra Provincia e nella nostra Regione conosce mille sfaccettature e tanta, tanta passione, energia, propositività. La Provincia ha fatto della difesa del welfare un caposaldo irrinunciabile, specie in tempi di crisi nera, attivando forme di collaborazione e sinergie che hanno consentito a tante organizzazioni presenti sul territorio di avere nell’Ente una “spalla” importante, solida e sicura . Nonostante le dotazioni finanziarie e le concrete disponibilità monetarie non certo generose da parte dello Stato nazionale, e nonostante il ruolo preponderante della Regione nelle attribuzioni afferenti allo Stato sociale, abbiamo giocato come Istituzione un ruolo centrale, siamo diventati un punto di riferimento imprescindibile per tante realtà. I numeri, in questo senso, parlano da soli : 23 Protocolli d’intesa attivati in quattro anni grazie al lavoro del Vicepresidente Rossi, dell’Assessore Porzi e della III Commissione consiliare . Solo per citare alcune positive esperienze, si va dall’attivazione di servizi antimobbing e antistalking, alla capillare campagna svolta con l’AVIS per incrementare il numero dei donatori , campagna che ha dato i suoi frutti con 300 donatori in più e il quasi completo raggiungimento del bilancio di parità tra sangue donato e sangue necessario . Si va dalla pubblicazione di un opuscolo sul melanoma con tanto di campagna di sensibilizzazione alla stipula della convenzione con “Gubbio Soccorso “ pochi mesi fa ( si è già al lavoro per il progetto di Telesoccorso ), fino all’impegno per appoggiare iniziative di prevenzione dei tumori femminili e per supportare l’attività di contrasto all’alcoolismo . Tutti i commissari hanno potuto apprezzare i risultati di un lavoro certosino, ineccepibile sul piano procedurale ( ogni protocollo è stato sottoscritto con soggetti accreditati su base nazionale e facenti parte della galassia del Cesvol ) e foriero di sviluppi positivi per l’intera società umbra . Non solo : dai Commissari è venuto un forte impulso ad affrontare, in sede provinciale, temi come il rafforzamento della medicina del territorio e la formulazione di un Piano sanitario regionale all’altezza dei bisogni dei cittadini . Su tutti e due questi aspetti ho espresso, assieme al Vicepresidente Rossi, completa sintonia con il resto della Commissione. Il Vicepresidente Rossi, in particolare, ha ricordato che, anche grazie alle sollecitazioni della III Commissione, la Provincia di Perugia, per la prima volta nella sua storia, esprimerà un parere, come previsto dalle procedure istituzionali, sul Piano sanitario regionale, quando esso verrà formulato. In passato, l’Ente Provincia si era astenuta dal fornire suggerimenti e osservazioni in merito, rinunciando ad una prerogativa importante e qualificante . La III Commissione proseguirà quindi nel suo lavoro di approfondimento e proposta su un versante oggi più che mai assolutamente centrale, nella fase storica presente”.
Gc13240.red
modificato il 26/01/2021