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(Cittadino e Provincia) Trevi, 7 ottobre '14 – Iniziative che sviluppino la collaborazione tra la Polizia provinciale e il Corpo unico di polizia locale dell'Unione dei Comuni “Terre dell'Olio e del Sagrantino” sono state sancite in un protocollo di intesa sottoscritto tra i due enti nella suggestiva cornice della sala consiliare del Comune di Trevi. L'atto è stato firmato dall'assessore provinciale Domenico De Marinis, che ha portato i saluti del presidente Marco Vinicio Guasticchi, e dal sindaco di Trevi Bernardino Sperandio, affiancato dal vicesindaco Stefania Moccoli con delega all'ambiente. Erano inoltre presenti Gabriella D'Angelo ufficiale della Polizia provinciale, il comandante della Polizia municipale di Trevi, Nazzareno Loccioni e l'ingegner Silvia Borasso, responsabile dell'ufficio ambiente, struttura creata ex novo dall'amministrazione Sperandio al momento del suo insediamento un anno e mezzo fa. Il vicesindaco Moccoli ha spiegato come l'intesa con la Provincia si inserisca in un piano di gestione e di controllo ambientale reso ancor più attuale dal recente episodio di sversamento sul torrente Marroggia di sostanze inquinanti sul quale la Procura ha aperto un fascicolo. “Da parte del nostro Comune – ha spiegato la Moccoli – l'impegno è massimo. La certificazione Emas ne è un riconoscimento, così come il premio ottenuto a Roma nel corso del Forum acquisti verdi. L'obiettivo è quello di prevenire e reprimere il fenomeno attraverso un pacchetto di proposte: educazione ambientale nelle scuole e nelle aziende; contributi a chi smaltisce l'amianto in maniera corretta; acquisto di telecamere da installare nei punti di abbandono dei rifiuti”. Il protocollo di intesa con la Provincia prevede, tra l'altro, il potenziamento dei cosiddetti “servizi territoriali di prossimità” volti a favorire il contatto con i cittadini, l'integrazione dei servizi in occasione di eventi di particolare rilievo locale, manifestazioni, circostanze emergenziali o di protezione civile. Il sindaco Sperandio ha ringraziato la Provincia che, pur essendo stata trasformata in ente di secondo livello, continuerà ad avere competenze legate all'ambiente in un rapporto ancor più diretto con i territori. “Abbiamo chiesto aiuto alla Provincia – ha dichiarato ancora il primo cittadino di Trevi – per situazioni che da soli, in quanto piccolo Comune, non siamo in grado di gestire”. “Una richiesta – ha sottolineato De Marinis – a cui la Provincia ha risposto prontamente perché in linea con quanto realizzato in questi cinque anni dall'amministrazione Guasticchi a favore dei Comuni soprattutto quelli più piccoli. L'Umbria sul fronte ambientale merita la massima cura e attenzione e questo atto rappresenta uno strumento che può contribuire a sensibilizzare cittadini e aziende sul fronte della tutela del nostro patrimonio naturalistico”.
POLPROV14027.RM
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia) Trevi, 7 ottobre '14 – Iniziative che sviluppino la collaborazione tra la Polizia provinciale e il Corpo unico di polizia locale dell'Unione dei Comuni “Terre dell'Olio e del Sagrantino” sono state sancite in un protocollo di intesa sottoscritto tra i due enti nella suggestiva cornice della sala consiliare del Comune di Trevi. L'atto è stato firmato dall'assessore provinciale Domenico De Marinis, che ha portato i saluti del presidente Marco Vinicio Guasticchi, e dal sindaco di Trevi Bernardino Sperandio, affiancato dal vicesindaco Stefania Moccoli con delega all'ambiente. Erano inoltre presenti Gabriella D'Angelo ufficiale della Polizia provinciale, il comandante della Polizia municipale di Trevi, Nazzareno Loccioni e l'ingegner Silvia Borasso, responsabile dell'ufficio ambiente, struttura creata ex novo dall'amministrazione Sperandio al momento del suo insediamento un anno e mezzo fa. Il vicesindaco Moccoli ha spiegato come l'intesa con la Provincia si inserisca in un piano di gestione e di controllo ambientale reso ancor più attuale dal recente episodio di sversamento sul torrente Marroggia di sostanze inquinanti sul quale la Procura ha aperto un fascicolo. “Da parte del nostro Comune – ha spiegato la Moccoli – l'impegno è massimo. La certificazione Emas ne è un riconoscimento, così come il premio ottenuto a Roma nel corso del Forum acquisti verdi. L'obiettivo è quello di prevenire e reprimere il fenomeno attraverso un pacchetto di proposte: educazione ambientale nelle scuole e nelle aziende; contributi a chi smaltisce l'amianto in maniera corretta; acquisto di telecamere da installare nei punti di abbandono dei rifiuti”. Il protocollo di intesa con la Provincia prevede, tra l'altro, il potenziamento dei cosiddetti “servizi territoriali di prossimità” volti a favorire il contatto con i cittadini, l'integrazione dei servizi in occasione di eventi di particolare rilievo locale, manifestazioni, circostanze emergenziali o di protezione civile. Il sindaco Sperandio ha ringraziato la Provincia che, pur essendo stata trasformata in ente di secondo livello, continuerà ad avere competenze legate all'ambiente in un rapporto ancor più diretto con i territori. “Abbiamo chiesto aiuto alla Provincia – ha dichiarato ancora il primo cittadino di Trevi – per situazioni che da soli, in quanto piccolo Comune, non siamo in grado di gestire”. “Una richiesta – ha sottolineato De Marinis – a cui la Provincia ha risposto prontamente perché in linea con quanto realizzato in questi cinque anni dall'amministrazione Guasticchi a favore dei Comuni soprattutto quelli più piccoli. L'Umbria sul fronte ambientale merita la massima cura e attenzione e questo atto rappresenta uno strumento che può contribuire a sensibilizzare cittadini e aziende sul fronte della tutela del nostro patrimonio naturalistico”.
POLPROV14027.RM
modificato il 07/12/2020