Sicurezza stradale - Dall'Autodromo dell'Umbria parte l'offensiva contro gli incidenti stradali
Progetti congiunti di Provincia e Aci. Lezione gratuita per motociclisti indisciplinati - Apecchiese "laboratorio di guida sicura"
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(Cittadino e Provincia) – Magione, 13 luglio ’11 – Provincia di Perugia, Aci e Autodromo dell’Umbria fanno fronte comune a difesa della sicurezza stradale. Entra nel vivo la collaborazione tra l’Amministrazione provinciale perugina e l’impianto automobilistico di Magione, tra i migliori autodromi d’Italia. Con la visita di questa mattina del presidente Marco Vinicio Guasticchi, la Provincia ha voluto sancire “il proprio cambio di rotta nel settore della sicurezza e dell’educazione stradale”, come anticipato dalla decisione, nelle settimane scorse, di restare all’interno della compagine societaria dell’Amub, la società che gestisce l’impianto sportivo, di cui l’Aci è l’azionista di maggioranza. “Abbiamo rivisto la strategia della precedente amministrazione – ha ribadito il presidente Guasticchi – che intendeva dismettere le proprie quote. Al contrario, vogliamo diventare parte integrante di questa organizzazione, lavorando intensamente sul versante della guida sicura”. Un versante sempre più importante, come testimoniano i dati in crescita sull’incidentistica stradale che rendono sempre più urgenti azioni maggiormente incisive nei confronti del cittadino-automobilista. Del resto un automobilista poco responsabile diventa un pericolo costante per se stesso e per la società, sulla quale vanno inevitabilmente a gravare i costi economici e gli effetti di negativi di una guida poco corretta. L’Autodromo dell’Umbria, dotato non solo di piste dove disputare gare, ma anche di una serie di altre strutture utili, quali un parco didattico dove svolgere dimostrazioni e incontri di educazione stradale con i giovani e le scuole, un vasto piazzale per corsi di guida sicura e, in futuro, un’ampia zona di oltre 3 ettari destinata ad ospitare il Centro di educazione stradale, può essere considerato di fatto il punto di riferimento regionale dove attuare progetti e interventi volti alla formazione di automobilisti e piloti. “Quello della sicurezza stradale – ha sostenuto Guasticchi - è diventato un nodo centrale della politica delle istituzioni. Tanto più in Umbria, caratterizzata da strade paesaggisticamente suggestive, ma purtroppo spesso anche teatro di gravi incidenti. In alcune zone sta diventando una vera emergenza, come nel caso dell’Apecchiese”. A tal riguardo Guasticchi, che la prossima settimana incontrerà la Provincia di Pesaro-Urbino per un vertice sul tema, ha annunciato una serie di azioni volte ad innalzare i livelli di sicurezza lungo questa arteria (dove tra l’altro sembra che si svolgano gare clandestine di velocità): un intervento sui guard rail e sulla cartellonistica, maggiori posti di blocco e installazione di strumenti di controllo della velocità. “A partire dall’Apecchiese – ha spiegato il presidente - metteremo in atto una grande campagna di dissuasione, persino in maniera provocatoria”. Infatti tutti coloro che saranno sorpresi ad oltrepassare i limiti di velocità, oltre ad una multa, riceveranno un biglietto omaggio per una lezione di guida sicura proprio all’Autodromo di Magione. Di progetti sulla sicurezza stradale in via di elaborazione tra Provincia e Aci ha parlato l’assessore provinciale ai trasporti Luciano Della Vecchia, il quale già nel mese di maggio aveva visitato la struttura di Magione e preparato il terreno per la futura collaborazione. In particolare si tratta di progetti rivolti ai giovani presso i quali si intende intervenire per diffondere la pratica di una guida responsabile e consapevole. “Non solo di velocità vivono impianti come questo – sono state le parole del presidente dell’Aci Ruggero Campi – ma anche di guida sicura. Sposiamo con entusiasmo dunque gli intenti e le proposte della Provincia”. Anche per il presidente dell’autodromo Marco Poponi la sicurezza sta diventando la nuova sfida di questo impianto sportivo. Presente alla conferenza stampa anche il sindaco di Magione Massimo Alunni Proietti che considera l’autodromo un grande valore aggiunto per il territorio.
TRA11019.ET
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia) – Magione, 13 luglio ’11 – Provincia di Perugia, Aci e Autodromo dell’Umbria fanno fronte comune a difesa della sicurezza stradale. Entra nel vivo la collaborazione tra l’Amministrazione provinciale perugina e l’impianto automobilistico di Magione, tra i migliori autodromi d’Italia. Con la visita di questa mattina del presidente Marco Vinicio Guasticchi, la Provincia ha voluto sancire “il proprio cambio di rotta nel settore della sicurezza e dell’educazione stradale”, come anticipato dalla decisione, nelle settimane scorse, di restare all’interno della compagine societaria dell’Amub, la società che gestisce l’impianto sportivo, di cui l’Aci è l’azionista di maggioranza. “Abbiamo rivisto la strategia della precedente amministrazione – ha ribadito il presidente Guasticchi – che intendeva dismettere le proprie quote. Al contrario, vogliamo diventare parte integrante di questa organizzazione, lavorando intensamente sul versante della guida sicura”. Un versante sempre più importante, come testimoniano i dati in crescita sull’incidentistica stradale che rendono sempre più urgenti azioni maggiormente incisive nei confronti del cittadino-automobilista. Del resto un automobilista poco responsabile diventa un pericolo costante per se stesso e per la società, sulla quale vanno inevitabilmente a gravare i costi economici e gli effetti di negativi di una guida poco corretta. L’Autodromo dell’Umbria, dotato non solo di piste dove disputare gare, ma anche di una serie di altre strutture utili, quali un parco didattico dove svolgere dimostrazioni e incontri di educazione stradale con i giovani e le scuole, un vasto piazzale per corsi di guida sicura e, in futuro, un’ampia zona di oltre 3 ettari destinata ad ospitare il Centro di educazione stradale, può essere considerato di fatto il punto di riferimento regionale dove attuare progetti e interventi volti alla formazione di automobilisti e piloti. “Quello della sicurezza stradale – ha sostenuto Guasticchi - è diventato un nodo centrale della politica delle istituzioni. Tanto più in Umbria, caratterizzata da strade paesaggisticamente suggestive, ma purtroppo spesso anche teatro di gravi incidenti. In alcune zone sta diventando una vera emergenza, come nel caso dell’Apecchiese”. A tal riguardo Guasticchi, che la prossima settimana incontrerà la Provincia di Pesaro-Urbino per un vertice sul tema, ha annunciato una serie di azioni volte ad innalzare i livelli di sicurezza lungo questa arteria (dove tra l’altro sembra che si svolgano gare clandestine di velocità): un intervento sui guard rail e sulla cartellonistica, maggiori posti di blocco e installazione di strumenti di controllo della velocità. “A partire dall’Apecchiese – ha spiegato il presidente - metteremo in atto una grande campagna di dissuasione, persino in maniera provocatoria”. Infatti tutti coloro che saranno sorpresi ad oltrepassare i limiti di velocità, oltre ad una multa, riceveranno un biglietto omaggio per una lezione di guida sicura proprio all’Autodromo di Magione. Di progetti sulla sicurezza stradale in via di elaborazione tra Provincia e Aci ha parlato l’assessore provinciale ai trasporti Luciano Della Vecchia, il quale già nel mese di maggio aveva visitato la struttura di Magione e preparato il terreno per la futura collaborazione. In particolare si tratta di progetti rivolti ai giovani presso i quali si intende intervenire per diffondere la pratica di una guida responsabile e consapevole. “Non solo di velocità vivono impianti come questo – sono state le parole del presidente dell’Aci Ruggero Campi – ma anche di guida sicura. Sposiamo con entusiasmo dunque gli intenti e le proposte della Provincia”. Anche per il presidente dell’autodromo Marco Poponi la sicurezza sta diventando la nuova sfida di questo impianto sportivo. Presente alla conferenza stampa anche il sindaco di Magione Massimo Alunni Proietti che considera l’autodromo un grande valore aggiunto per il territorio.
TRA11019.ET
modificato il 07/12/2020