I servizi bancari di base dovrebbero essere un diritto di tutti, anche di quel 10% di cittadini dell'UE che attualmente non possiedono un conto corrente, fra i quali ci sono senzatetto, studenti, persone con un reddito basso o senza alcun record di credito e lavoratori emigrati.
In una risoluzione adottata in questi giorni, i membri del Parlamento europeo hanno esortato la Commissione a presentare una proposta legislativa entro gennaio dell'anno prossimo per cercare di risolvere il problema dell’ esclusione finanziaria e sociale. Il conto di base permetterebbe a una persona di effettuare tutte le operazioni principali di pagamento, come ad esempio l’accredito di redditi o altre prestazioni, il pagamento di utenze o tributi nonché l'acquisto di beni e servizi, l'effettuazione di prelievi di contante e la stampa di estratti conto.
I servizi bancari di base dovrebbero essere un diritto di tutti, anche di quel 10% di cittadini dell'UE che attualmente non possiedono un conto corrente, fra i quali ci sono senzatetto, studenti, persone con un reddito basso o senza alcun record di credito e lavoratori emigrati.
In una risoluzione adottata in questi giorni, i membri del Parlamento europeo hanno esortato la Commissione a presentare una proposta legislativa entro gennaio dell'anno prossimo per cercare di risolvere il problema dell’ esclusione finanziaria e sociale. Il conto di base permetterebbe a una persona di effettuare tutte le operazioni principali di pagamento, come ad esempio l’accredito di redditi o altre prestazioni, il pagamento di utenze o tributi nonché l'acquisto di beni e servizi, l'effettuazione di prelievi di contante e la stampa di estratti conto.