Provincia di Perugia ed Unione di Comuni "Terre dell'Olio e del Sagrantino" insieme per la sicurezza
Siglato accordo tra le polizie locali delle due amministrazioni - Caprini, "Documento con "Unione", valore aggiunto"
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(Cittadino e Provincia – Castel Ritaldi, 26 luglio ’12) – Provincia di Perugia ed Unione dei Comuni “Terre dell’Olio e del Sagrantino” insieme per ottimizzare l’impiego ed il coordinamento delle rispettive forze di polizia locale. La collaborazione tra queste ultime riguarderà, quindi, il Corpo di Polizia Provinciale e le Polizie Municipali degli otto Comuni (Bevagna, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo, Massa Martana, Montefalco, Trevi) che ai sensi della Legge Regionale 25 gennaio 2001, n. 1, si sono accordati per la gestione del servizio in forma associata. Nel pomeriggio di ieri, mercoledì, presso il Municipio di Castel Ritaldi l’impegno è stato messo nero su bianco in un Protocollo d’intesa siglato dall’assessore provinciale di Perugia, Domenico Caprini ed il presidente dell’Unione Donatella Tesei. Presenti anche i sindaci di Bevagna, Analita Polticchia, di Massa Martana, Maria Pia Bruscolotti, di Castel Ritaldi, Andrea Reali, di Giano dell’Umbria, Paolo Morbidoni, di Gualdo Cattaneo Andrea Pensi, per Campello sul Clitunno l’assessore Giovanni Battista Thomas, il commissario prefettizio di Trevi Angelo Gallo, il presidente del Consiglio dell’Unione, Carlo Montioni, il delegato esecutivo del Presidente della Provincia Ivo Fucelli, il consigliere provinciale di Perugia Enrico Bastioli, il vice comandante della Polizia Provinciale Dario Mosconi ed il comandante dell’Unione Giuseppe Giubbotti. Il documento si propone di favorire il coordinamento, la capacità di intervento e di ottimizzare le risorse presenti sul territorio mentre, costituiscono specifica area di collaborazione, l’integrazione dei servizi in occasione di eventi di particolare rilievo e nelle materie di competenza delle polizie locali segnatamente per quanto concerne la vigilanza stradale, quella ambientale ed i cosiddetti servizi di “polizia di prossimità” cioè volti a favorire il contatto con i cittadini e conoscerne meglio i bisogni in funzione di un più efficace e mirato svolgimento dell’attività di servizio. “Con i Comuni aderenti all’ Unione “Terre dell’Olio e del Sagrantino” – ha commentato Caprini - salgono a 43 i territori che condividono con la Provincia di Perugia una strategia di collaborazione paritetica tra polizie locali cui ha dato nuovo impulso la recente attivazione della sala operativa del Corpo di Polizia Provinciale che svolge, nelle 24 ore e per 365 giorni all’anno, le funzioni di supporto gestionale ed operativo delle attività svolte sul territorio anche in concorso con le altre Forze di Polizia. Una risposta concreta che per la Provincia di Perugia rappresenta una priorità di mandato e con cui si intende far fronte all’evoluzione delle dinamiche sociali ed alla crescente domanda di sicurezza dei cittadini”. Da tutti i presenti è stato sottolineato come questo Protocollo abbia un valore aggiunto in quanto siglato con una “Unione di Comuni” che esiste da oltre 10 anni e che in tempi di ristrettezze economiche sarà sempre più la via da intraprendere per amministrare in maniera associata funzioni e servizi.
Oi12468.RBr
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia – Castel Ritaldi, 26 luglio ’12) – Provincia di Perugia ed Unione dei Comuni “Terre dell’Olio e del Sagrantino” insieme per ottimizzare l’impiego ed il coordinamento delle rispettive forze di polizia locale. La collaborazione tra queste ultime riguarderà, quindi, il Corpo di Polizia Provinciale e le Polizie Municipali degli otto Comuni (Bevagna, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo, Massa Martana, Montefalco, Trevi) che ai sensi della Legge Regionale 25 gennaio 2001, n. 1, si sono accordati per la gestione del servizio in forma associata. Nel pomeriggio di ieri, mercoledì, presso il Municipio di Castel Ritaldi l’impegno è stato messo nero su bianco in un Protocollo d’intesa siglato dall’assessore provinciale di Perugia, Domenico Caprini ed il presidente dell’Unione Donatella Tesei. Presenti anche i sindaci di Bevagna, Analita Polticchia, di Massa Martana, Maria Pia Bruscolotti, di Castel Ritaldi, Andrea Reali, di Giano dell’Umbria, Paolo Morbidoni, di Gualdo Cattaneo Andrea Pensi, per Campello sul Clitunno l’assessore Giovanni Battista Thomas, il commissario prefettizio di Trevi Angelo Gallo, il presidente del Consiglio dell’Unione, Carlo Montioni, il delegato esecutivo del Presidente della Provincia Ivo Fucelli, il consigliere provinciale di Perugia Enrico Bastioli, il vice comandante della Polizia Provinciale Dario Mosconi ed il comandante dell’Unione Giuseppe Giubbotti. Il documento si propone di favorire il coordinamento, la capacità di intervento e di ottimizzare le risorse presenti sul territorio mentre, costituiscono specifica area di collaborazione, l’integrazione dei servizi in occasione di eventi di particolare rilievo e nelle materie di competenza delle polizie locali segnatamente per quanto concerne la vigilanza stradale, quella ambientale ed i cosiddetti servizi di “polizia di prossimità” cioè volti a favorire il contatto con i cittadini e conoscerne meglio i bisogni in funzione di un più efficace e mirato svolgimento dell’attività di servizio. “Con i Comuni aderenti all’ Unione “Terre dell’Olio e del Sagrantino” – ha commentato Caprini - salgono a 43 i territori che condividono con la Provincia di Perugia una strategia di collaborazione paritetica tra polizie locali cui ha dato nuovo impulso la recente attivazione della sala operativa del Corpo di Polizia Provinciale che svolge, nelle 24 ore e per 365 giorni all’anno, le funzioni di supporto gestionale ed operativo delle attività svolte sul territorio anche in concorso con le altre Forze di Polizia. Una risposta concreta che per la Provincia di Perugia rappresenta una priorità di mandato e con cui si intende far fronte all’evoluzione delle dinamiche sociali ed alla crescente domanda di sicurezza dei cittadini”. Da tutti i presenti è stato sottolineato come questo Protocollo abbia un valore aggiunto in quanto siglato con una “Unione di Comuni” che esiste da oltre 10 anni e che in tempi di ristrettezze economiche sarà sempre più la via da intraprendere per amministrare in maniera associata funzioni e servizi.
Oi12468.RBr
modificato il 07/12/2020