In Provincia - Le note dei Réseau incantano nella sala del Consiglio
Rossi: "Spalanchiamo le porte all'arte e alla cultura, senza di loro la nostra società non ha prospettiva"
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(Cittadino e Provincia) Perugia, 21 gennaio '14 – Due artisti, un progetto. Dal cuore verde dell'Umbria arriva un prodotto originale e di valenza internazionale, frutto delle esperienze di Fabrizio Fratepietro e Sara Pittavini, in arte i Réseau. In un palcoscenico d'eccezione, la sala consiliare del Palazzo delle Provincia di Perugia, il gruppo, che presenta una seduttiva combinazione di elettronica, visual art e tap dance con l'intensa presenza del jazz, ha presentato l'album di debutto: 'Abbey Song'. Un vero e proprio showcase di presentazione, condotto dal giornalista Fabio Nucci, dove le parole si sono alternate alla musica. Ad accompagnare i giovani artisti altri musicisti di successo: Nicola Polidori, alla batteria e Pedro Spallati, al sassofono. Promotore dell'iniziativa il vicepresidente della Provincia, Aviano Rossi, che nel fare gli onori di casa non ha nascosto l'emozione di partecipare a un evento davvero unico. “Non sempre le Istituzioni aprono le proprie porte alle espressioni artistiche – ha esordito Rossi - per la prima volta nella storia della Provincia si è presentato un album discografico, all'interno di questo splendido palazzo. La musica dei Réseau è ricercata, di qualità e si concede a un pubblico sofisticato, competente e anche a persone che ascoltano generi commerciali, ma alla ricerca di una maggiore qualità. Con questa iniziativa ho potuto sperimentare un nuovo modo di fare musica e ho avuto l'opportunità di conoscere personalmente artisti di grande talento. Ritegno molto importante dare spazio alla musica e ad altre forme artistiche – ha aggiunto il vicepresidente – per questo mi impegnerò per creare altri momenti simili in quanto, senza sviluppo culturale, la nostra società non può avere una prospettiva”. La musica dei Réseau è composta e arrangiata dal batterista e vibrafonista Fabrizio Fratepietro, già noto come fondatore di una delle realtà AcidJazz italiane più importanti della nostra storia, i BabyraSoul, prodotti da Lorenzo Jovanotti e attualmente batterista dei Gabin. “Il gruppo – spiega Fratepietro – nasce circa tre anni fa dall'idea di creare un progetto che unisse varie fonti artistiche e allo stesso tempo valorizzasse le diverse qualità, la mia passione per la musica, la poesia delle opere virtuali di Sara e il ritmo del suo Tip Tap”. Il disco pubblicato dalla Irma Records, una delle più importanti etichette discografiche in Italia, contiene dieci brani realizzati con la collaborazione di oltre venti musicisti professionisti ed è stato registrato nella location multimediale di Monte Malbe, a Perugia. A raccontarlo è Sara Pittavini, entusiasta del progetto che lei stessa con le sue arti visuali rende multimediale. “E' un prodotto di alta qualità – sono le parole di Pittavini – che vanta la presenza di alcuni fra i più noti jazzisti italiani, come il sassofonista Daniele Tittarelli, il trombettista Claudio Corvini e molti altri amici. L'Umbria è una regione che oltre ad offrire un'ottima qualità della vita, regala panorami eccezionali e si sposa bene con la creatività, non a caso la canzone Abbey Song è stata concepita vicino all'Abbazia di Montelabate”. L'evento si è concluso con il brano 'Abbey Song', il cui arrangiamento proviene dall'intensa collaborazione con i Gabin, featuring Filippo Clary e Alfonso Deidda, grande polistrumentista, title track del loro album. Per gli appassionati di questo genere musicale e non solo, sarà possibile ascoltare i Réseau dal vivo, a Perugia, il 31 gennaio al 'Bad King' e il 22 marzo al 'Ricomincio da Tre'.
CL140208.IC
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia) Perugia, 21 gennaio '14 – Due artisti, un progetto. Dal cuore verde dell'Umbria arriva un prodotto originale e di valenza internazionale, frutto delle esperienze di Fabrizio Fratepietro e Sara Pittavini, in arte i Réseau. In un palcoscenico d'eccezione, la sala consiliare del Palazzo delle Provincia di Perugia, il gruppo, che presenta una seduttiva combinazione di elettronica, visual art e tap dance con l'intensa presenza del jazz, ha presentato l'album di debutto: 'Abbey Song'. Un vero e proprio showcase di presentazione, condotto dal giornalista Fabio Nucci, dove le parole si sono alternate alla musica. Ad accompagnare i giovani artisti altri musicisti di successo: Nicola Polidori, alla batteria e Pedro Spallati, al sassofono. Promotore dell'iniziativa il vicepresidente della Provincia, Aviano Rossi, che nel fare gli onori di casa non ha nascosto l'emozione di partecipare a un evento davvero unico. “Non sempre le Istituzioni aprono le proprie porte alle espressioni artistiche – ha esordito Rossi - per la prima volta nella storia della Provincia si è presentato un album discografico, all'interno di questo splendido palazzo. La musica dei Réseau è ricercata, di qualità e si concede a un pubblico sofisticato, competente e anche a persone che ascoltano generi commerciali, ma alla ricerca di una maggiore qualità. Con questa iniziativa ho potuto sperimentare un nuovo modo di fare musica e ho avuto l'opportunità di conoscere personalmente artisti di grande talento. Ritegno molto importante dare spazio alla musica e ad altre forme artistiche – ha aggiunto il vicepresidente – per questo mi impegnerò per creare altri momenti simili in quanto, senza sviluppo culturale, la nostra società non può avere una prospettiva”. La musica dei Réseau è composta e arrangiata dal batterista e vibrafonista Fabrizio Fratepietro, già noto come fondatore di una delle realtà AcidJazz italiane più importanti della nostra storia, i BabyraSoul, prodotti da Lorenzo Jovanotti e attualmente batterista dei Gabin. “Il gruppo – spiega Fratepietro – nasce circa tre anni fa dall'idea di creare un progetto che unisse varie fonti artistiche e allo stesso tempo valorizzasse le diverse qualità, la mia passione per la musica, la poesia delle opere virtuali di Sara e il ritmo del suo Tip Tap”. Il disco pubblicato dalla Irma Records, una delle più importanti etichette discografiche in Italia, contiene dieci brani realizzati con la collaborazione di oltre venti musicisti professionisti ed è stato registrato nella location multimediale di Monte Malbe, a Perugia. A raccontarlo è Sara Pittavini, entusiasta del progetto che lei stessa con le sue arti visuali rende multimediale. “E' un prodotto di alta qualità – sono le parole di Pittavini – che vanta la presenza di alcuni fra i più noti jazzisti italiani, come il sassofonista Daniele Tittarelli, il trombettista Claudio Corvini e molti altri amici. L'Umbria è una regione che oltre ad offrire un'ottima qualità della vita, regala panorami eccezionali e si sposa bene con la creatività, non a caso la canzone Abbey Song è stata concepita vicino all'Abbazia di Montelabate”. L'evento si è concluso con il brano 'Abbey Song', il cui arrangiamento proviene dall'intensa collaborazione con i Gabin, featuring Filippo Clary e Alfonso Deidda, grande polistrumentista, title track del loro album. Per gli appassionati di questo genere musicale e non solo, sarà possibile ascoltare i Réseau dal vivo, a Perugia, il 31 gennaio al 'Bad King' e il 22 marzo al 'Ricomincio da Tre'.
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modificato il 07/12/2020