"Preggio Music Festival" -Appuntamento con la musica sacra e da camera
Presentata in Provincia la 30ma edizione, ad agosto va in scena "La Bohème" di Puccini - La manifestazione dal 25 luglio al 14 agosto
Argomenti
(Cittadino e Provincia – Perugia, 19 luglio ’12) – Anche quest'anno, con la messa in scena de "La Bohème" di Puccini, torna il consueto appuntamento con il “Preggio Music Festival“ in programma dal 25 luglio al 14 agosto. Nato da una felice intuizione di Don Francesco Bastianoni, direttore della Corale Laurenziana di Perugia, e giunto oramai alla sua trentesima edizione, il Preggio Music Festival è divenuto negli anni un appuntamento di grande richiamo per visitatori e turisti prevedendo la presenza di musicisti, strumentisti, cantanti di prestigio provenienti da tutto il mondo. Le date in cartellone per “La Bohème” sono il 6, 8, 10, 12, 14 agosto. Questa mattina, presso la sala Pagliacci della Provincia di Perugia è stata presentata l’edizione 2012 alla presenza dell’assessore provinciale di Perugia alla Cultura, Donatella Porzi, Don Francesco Bastianoni, il maestro Madau Diaz, lo scenografo Livio Savini, la giornalista giapponese Michiko Taguchi nonché regista e collaboratrice per “La Tosca”, la pianista Rosalind Hall. L’organizzazione di questo festival "è un grande miracolo per un piccolo borgo come il nostro", evidenzia il promotore dell'iniziativa e priore di Preggio, Don Bastianoni. L’assessore Porzi ha sottolineato come “eventi di questo genere devono assumere una dimensione sempre più europeista, ma al tempo stesso non trascurare l’aspetto locale da cui sono nati”. Nel corso dei vari anni e delle passate edizioni, il prestigioso Festival di musica sacra e da camera ha ospitato molti dei principali artisti di fama internazionale, come il baritono perugino Mario Sereni, il violinista Sigiswald Kuijken, l'orchestra "I Solisti di Roma" con Ennio Morricone, il direttore d'orchestra Gianni Ferrio, la pianista Gilda Buttà, Ciro e Patrizio Scarponi, l'Orchestra di Philadelphia, la violinista Lenuta Ciulei, oltre a varie corali provenienti da tutta l'Europa. Un fiore all'occhiello del Festival, nella sua seconda decade, è stata la nascita di un'Orchestra Giovanile Umbra composta da tanti giovani della regione che si sono poi esibiti dinanzi ad un pubblico esperto e numeroso. Il programma del Festival di quest'anno è diviso in due parti. Nella prima la kermesse presenta quattro concerti: il 25 luglio con Alessandro Roselletti, pianista di Perugia, il 27 luglio il Quintetto Kandisky, il 29 luglio con Ottorino Baldassarri all'organo, e ed il 31 luglio con il "Philadelphia String Trio" violino Lenuta Ciulei, violoncello George Atanasiu, e viola il figlio Christian. Nella seconda parte, accanto alla musica sacra e da Camera, il Festival propone l'opera lirica la "Bohème", per la regia del maestro Madau Diaz, proseguendo una tradizione nata a partire dal 2004 ed iniziata con "Così fan tutte" di Mozart, e quindi "Le nozze di Figaro", il "Don Giovanni" e passando poi all'opera italiana, con il "Rigoletto" di G. Verdi, il "Don Pasquale" di G. Donizetti, quindi la "Tosca". Quest'ultima opera, prodotta dal Preggio Opera in coproduzione con il Comune di Corciano, sarà presentata il 23 e il 25 agosto nell'ambito del Festival corcianese presso il teatro di Corciano.
Cl12089.RBr
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia – Perugia, 19 luglio ’12) – Anche quest'anno, con la messa in scena de "La Bohème" di Puccini, torna il consueto appuntamento con il “Preggio Music Festival“ in programma dal 25 luglio al 14 agosto. Nato da una felice intuizione di Don Francesco Bastianoni, direttore della Corale Laurenziana di Perugia, e giunto oramai alla sua trentesima edizione, il Preggio Music Festival è divenuto negli anni un appuntamento di grande richiamo per visitatori e turisti prevedendo la presenza di musicisti, strumentisti, cantanti di prestigio provenienti da tutto il mondo. Le date in cartellone per “La Bohème” sono il 6, 8, 10, 12, 14 agosto. Questa mattina, presso la sala Pagliacci della Provincia di Perugia è stata presentata l’edizione 2012 alla presenza dell’assessore provinciale di Perugia alla Cultura, Donatella Porzi, Don Francesco Bastianoni, il maestro Madau Diaz, lo scenografo Livio Savini, la giornalista giapponese Michiko Taguchi nonché regista e collaboratrice per “La Tosca”, la pianista Rosalind Hall. L’organizzazione di questo festival "è un grande miracolo per un piccolo borgo come il nostro", evidenzia il promotore dell'iniziativa e priore di Preggio, Don Bastianoni. L’assessore Porzi ha sottolineato come “eventi di questo genere devono assumere una dimensione sempre più europeista, ma al tempo stesso non trascurare l’aspetto locale da cui sono nati”. Nel corso dei vari anni e delle passate edizioni, il prestigioso Festival di musica sacra e da camera ha ospitato molti dei principali artisti di fama internazionale, come il baritono perugino Mario Sereni, il violinista Sigiswald Kuijken, l'orchestra "I Solisti di Roma" con Ennio Morricone, il direttore d'orchestra Gianni Ferrio, la pianista Gilda Buttà, Ciro e Patrizio Scarponi, l'Orchestra di Philadelphia, la violinista Lenuta Ciulei, oltre a varie corali provenienti da tutta l'Europa. Un fiore all'occhiello del Festival, nella sua seconda decade, è stata la nascita di un'Orchestra Giovanile Umbra composta da tanti giovani della regione che si sono poi esibiti dinanzi ad un pubblico esperto e numeroso. Il programma del Festival di quest'anno è diviso in due parti. Nella prima la kermesse presenta quattro concerti: il 25 luglio con Alessandro Roselletti, pianista di Perugia, il 27 luglio il Quintetto Kandisky, il 29 luglio con Ottorino Baldassarri all'organo, e ed il 31 luglio con il "Philadelphia String Trio" violino Lenuta Ciulei, violoncello George Atanasiu, e viola il figlio Christian. Nella seconda parte, accanto alla musica sacra e da Camera, il Festival propone l'opera lirica la "Bohème", per la regia del maestro Madau Diaz, proseguendo una tradizione nata a partire dal 2004 ed iniziata con "Così fan tutte" di Mozart, e quindi "Le nozze di Figaro", il "Don Giovanni" e passando poi all'opera italiana, con il "Rigoletto" di G. Verdi, il "Don Pasquale" di G. Donizetti, quindi la "Tosca". Quest'ultima opera, prodotta dal Preggio Opera in coproduzione con il Comune di Corciano, sarà presentata il 23 e il 25 agosto nell'ambito del Festival corcianese presso il teatro di Corciano.
Cl12089.RBr
modificato il 26/01/2021