II Giornata della Trasparenza organizzata dall'USR dell'Umbria
Argomenti
(Cittadino e Provincia) Perugia 18 dicembre ’14 – Aprirsi al pubblico e pubblicizzare le metodologie che l’URS dell’Umbria ha adottato per la trasparenza e l’anticorruzione, nel rispetto del D.L. n 33/13. E’ stato questo lo scopo dell’incontro che si è tenuto oggi nella sala Sant’Anna in Viale Roma. A partecipare sono stati insegnati, Dirigenti scolastici e cittadini. La giornata è stata divisa in due parti: nella prima Bruno Getardo Lamonaca ha affrontato i temi della “Trasparenza e dell’anticorruzione”, mentre nella seconda Antonella Iunti ha parlato della “Trasparenza e del codice di comportamento dei pubblici dipendenti”. A salutare la platea è stato Domenico Petruzzo Dirigente Ufficio Scolastico che ha spiegato come questo processo che si sta attivando sulla trasparenza, sarà lungo e complesso. “Tutti noi – ha detto Petruzzo - siamo abituati a redigere atti e poi ad affidarli ad altri per la diffusione, ora dobbiamo cominciare a pensare che l’atto risulta completo, solo quando viene pubblicizzato attraverso le forme tradizionali e il web. Serve trasparenza e comunicazione, parole che dovranno sempre di più entrare nel quotidiano delle nostre amministrazioni”. “Due sono le leggi di riferimento in materia di trasparenza – ha affermato Lamonaca - e anticorruzione: la Legge 241 del 90 sull'accesso ai documenti amministrativi e trasparenza e il DL.vo n. 33 del 2013. Quest’ultimo punta sulla trasparenza e la pubblicazione sui siti internet di tutti gli atti compiuti dalla P.A. Novità di questo DL è il principio dell’imparzialità”. Sul tema del codice di comportamento che devono tenere i dipendente del pubblico impiego, Iunti ha spiegato che, attraverso la formazione dei dipendenti, il codice deve essere conosciuto da tutti. “Le misure da adottare – continua Iunti - per la lotta alla anticorruzione sono: codice di comportamento, rotazione degli incarichi, astensione per conflitto di interesse, inconferibilita , formazione del personale. Educare il dipendente alla trasparenza è una azione funzionale alla anticorruzione. I comportamenti dei dipendenti sono importantissimi. Nel codice sono introdotte sanzioni per i dipendenti pubblici che infrangono le regole del codice di comportamento. Entro il 31 gennaio ogni amministrazione deve adottare il proprio piano”.
Cs140134.DB
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia) Perugia 18 dicembre ’14 – Aprirsi al pubblico e pubblicizzare le metodologie che l’URS dell’Umbria ha adottato per la trasparenza e l’anticorruzione, nel rispetto del D.L. n 33/13. E’ stato questo lo scopo dell’incontro che si è tenuto oggi nella sala Sant’Anna in Viale Roma. A partecipare sono stati insegnati, Dirigenti scolastici e cittadini. La giornata è stata divisa in due parti: nella prima Bruno Getardo Lamonaca ha affrontato i temi della “Trasparenza e dell’anticorruzione”, mentre nella seconda Antonella Iunti ha parlato della “Trasparenza e del codice di comportamento dei pubblici dipendenti”. A salutare la platea è stato Domenico Petruzzo Dirigente Ufficio Scolastico che ha spiegato come questo processo che si sta attivando sulla trasparenza, sarà lungo e complesso. “Tutti noi – ha detto Petruzzo - siamo abituati a redigere atti e poi ad affidarli ad altri per la diffusione, ora dobbiamo cominciare a pensare che l’atto risulta completo, solo quando viene pubblicizzato attraverso le forme tradizionali e il web. Serve trasparenza e comunicazione, parole che dovranno sempre di più entrare nel quotidiano delle nostre amministrazioni”. “Due sono le leggi di riferimento in materia di trasparenza – ha affermato Lamonaca - e anticorruzione: la Legge 241 del 90 sull'accesso ai documenti amministrativi e trasparenza e il DL.vo n. 33 del 2013. Quest’ultimo punta sulla trasparenza e la pubblicazione sui siti internet di tutti gli atti compiuti dalla P.A. Novità di questo DL è il principio dell’imparzialità”. Sul tema del codice di comportamento che devono tenere i dipendente del pubblico impiego, Iunti ha spiegato che, attraverso la formazione dei dipendenti, il codice deve essere conosciuto da tutti. “Le misure da adottare – continua Iunti - per la lotta alla anticorruzione sono: codice di comportamento, rotazione degli incarichi, astensione per conflitto di interesse, inconferibilita , formazione del personale. Educare il dipendente alla trasparenza è una azione funzionale alla anticorruzione. I comportamenti dei dipendenti sono importantissimi. Nel codice sono introdotte sanzioni per i dipendenti pubblici che infrangono le regole del codice di comportamento. Entro il 31 gennaio ogni amministrazione deve adottare il proprio piano”.
Cs140134.DB
modificato il 26/01/2021