Al tavolo i sindaci dei Comuni e i rappresentanti della Regione Umbria
(Cittadino e Provincia – Perugia, 25 ottobre ’12) - Disabili e normodotati insieme per condividere esperienze e attività sportive volte alla promozione dei diritti e delle opportunità per favorire l’inclusione sociale. Il progetto Disinvolto, ideato dallo C.S.E.N. – Centro Sportivo Educativo Nazionale e presentato stamani in Provincia, vuole creare una base di partenza per sensibilizzare e stimolare Enti, cittadini e scuole su questo tema. Obiettivo: aumentare la visibilità delle attività sportive a favore delle persone disabili attraverso la costituzione di una rete nazionale che promuova lo sport. All’incontro, coordinato da Luca Panichi, referente del progetto regione Umbria, hanno partecipato il vicepresidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi, gli assessori dell’Ente Roberto Bertini (sport) e Donatella Porzi (welfare), il responsabile nazionale del progetto Andrea Bruni, Lamberto Parmegiano Palmieri in rappresentanza della Regione Umbria, per l’Inail Umbria Maria Agnese Malatesta, il presidente del CONI provinciale Domenico Ignozza, il presidente del CIP Umbria Francesco Emanuele, il presidente regionale C.S.E.N. Umbria Fabbrizio Paffarini e il responsabile del settore C.S.E.N. sociale Maurizio Paradisi. “Sono già diversi anni – ha esordito l’assessore Bertini – che la Provincia di Perugia sostiene iniziative di questo genere coinvolgendo anche le scuole per far conoscere ai giovani altre realtà”. “Rispetto ad altri territori – ha continuato l’assessore – l’Umbria è una delle regioni più attive in questo campo, ma dobbiamo continuare a lavorare per creare integrazione sociale, culturale e abbattimento di barriere”. Anche l’assessore Donatella Porzi, entusiasta del progetto, ha ribadito il sostegno dell’Ente all’iniziativa e ringraziato i Consiglieri Laura Zampa e Giampiero Panfili per la loro particolare attenzione alle problematiche sociali. “Un progetto importante – ha proseguito l’assessore - che deve incoraggiare a guardare avanti e creare una rete di rapporti anche con l’Europa, perché insieme si possono superare ostacoli e raggiungere dei validi risultati”. “Il progetto Disinvolto – ha spiegato Andrea Bruni – coinvolge dodici regioni e prevede la realizzazione di un video della durata di 15 minuti, per ogni sede regionale partecipante al progetto; la creazione di una mappatura per conoscere le attività sportive a favore dei disabili e degli impianti dove si svolgono; l’avvio di una consulta locale dello sport integrato e di una rete di impianti sportivi per lo sport integrato. Il progetto terminerà a giugno 2013, a Roma, con un seminario sul tema”. Maurizio Paradisi ha precisato che “presto ci sarà la presentazione dello Csen rivolto al sociale (minori, carceri), realtà spesso trascurate e lasciate ai margini della società”. Per il rappresentante della Regione Umbria, Disinvolto, è “un progetto ambizioso che merita l’attenzione e il sostegno di tutti gli organismi del territori”. Maria Agnese Malatesta, ha messo in risalto l’impegno dell’INAIL verso programmi di inclusione sociale ed ha segnalato il sito www.superabile.it, contenente informazioni utili sia alle persone disabili che non. Fabrizio Paffarini, ha lodato le persone che quotidianamente lavorano con persone disabili, è proprio grazie alla loro operatività che è possibile vedere situazioni e realtà incredibili. “La Provincia di Perugia – ha concluso il vicepresidente – è motivata nel sostenere questi progetti perché crede che tra i tanti compiti delle istituzioni ci sia anche quello di garantire le pari opportunità, non solo di genere ma anche delle persone e il benessere della comunità”.
Spt12094.IC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 25 ottobre ’12) - Disabili e normodotati insieme per condividere esperienze e attività sportive volte alla promozione dei diritti e delle opportunità per favorire l’inclusione sociale. Il progetto Disinvolto, ideato dallo C.S.E.N. – Centro Sportivo Educativo Nazionale e presentato stamani in Provincia, vuole creare una base di partenza per sensibilizzare e stimolare Enti, cittadini e scuole su questo tema. Obiettivo: aumentare la visibilità delle attività sportive a favore delle persone disabili attraverso la costituzione di una rete nazionale che promuova lo sport. All’incontro, coordinato da Luca Panichi, referente del progetto regione Umbria, hanno partecipato il vicepresidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi, gli assessori dell’Ente Roberto Bertini (sport) e Donatella Porzi (welfare), il responsabile nazionale del progetto Andrea Bruni, Lamberto Parmegiano Palmieri in rappresentanza della Regione Umbria, per l’Inail Umbria Maria Agnese Malatesta, il presidente del CONI provinciale Domenico Ignozza, il presidente del CIP Umbria Francesco Emanuele, il presidente regionale C.S.E.N. Umbria Fabbrizio Paffarini e il responsabile del settore C.S.E.N. sociale Maurizio Paradisi. “Sono già diversi anni – ha esordito l’assessore Bertini – che la Provincia di Perugia sostiene iniziative di questo genere coinvolgendo anche le scuole per far conoscere ai giovani altre realtà”. “Rispetto ad altri territori – ha continuato l’assessore – l’Umbria è una delle regioni più attive in questo campo, ma dobbiamo continuare a lavorare per creare integrazione sociale, culturale e abbattimento di barriere”. Anche l’assessore Donatella Porzi, entusiasta del progetto, ha ribadito il sostegno dell’Ente all’iniziativa e ringraziato i Consiglieri Laura Zampa e Giampiero Panfili per la loro particolare attenzione alle problematiche sociali. “Un progetto importante – ha proseguito l’assessore - che deve incoraggiare a guardare avanti e creare una rete di rapporti anche con l’Europa, perché insieme si possono superare ostacoli e raggiungere dei validi risultati”. “Il progetto Disinvolto – ha spiegato Andrea Bruni – coinvolge dodici regioni e prevede la realizzazione di un video della durata di 15 minuti, per ogni sede regionale partecipante al progetto; la creazione di una mappatura per conoscere le attività sportive a favore dei disabili e degli impianti dove si svolgono; l’avvio di una consulta locale dello sport integrato e di una rete di impianti sportivi per lo sport integrato. Il progetto terminerà a giugno 2013, a Roma, con un seminario sul tema”. Maurizio Paradisi ha precisato che “presto ci sarà la presentazione dello Csen rivolto al sociale (minori, carceri), realtà spesso trascurate e lasciate ai margini della società”. Per il rappresentante della Regione Umbria, Disinvolto, è “un progetto ambizioso che merita l’attenzione e il sostegno di tutti gli organismi del territori”. Maria Agnese Malatesta, ha messo in risalto l’impegno dell’INAIL verso programmi di inclusione sociale ed ha segnalato il sito www.superabile.it, contenente informazioni utili sia alle persone disabili che non. Fabrizio Paffarini, ha lodato le persone che quotidianamente lavorano con persone disabili, è proprio grazie alla loro operatività che è possibile vedere situazioni e realtà incredibili. “La Provincia di Perugia – ha concluso il vicepresidente – è motivata nel sostenere questi progetti perché crede che tra i tanti compiti delle istituzioni ci sia anche quello di garantire le pari opportunità, non solo di genere ma anche delle persone e il benessere della comunità”.
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