"Ballo dei debuttanti" - Città della Pieve come Vienna
Si parlerà di viabilità, ambiente e delle collaborazioni da mettere in campo tra Enti
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(Cittadino e Provincia) – Città della Pieve, 4 dicembre ’14 – Città della Pieve come Vienna nella magica notte del Gran Ballo. Per una sera, quella del prossimo 6 dicembre, la patria del Perugino si trasformerà nella città del valzer e per sedici allievi (dieci ragazze e sei ragazzi) del Liceo “Calvino” si spalancheranno le porte del prestigioso Palazzo Corgna, per una festa tutta dedicata a loro e ai loro 18 anni. Quello a cui si darà vita sabato prossimo, organizzato dall’Associazione Pieve Cavalli di Città della Pieve con la collaborazione dell’Istituto Superiore Italo Calvino, sarà un vero e proprio “Ballo dei debuttanti”, con tanto di danze e carrozze. Il tutto avrà inizio alle 20,30, quando tre carrozze, partendo dal piazzale dell’Istituto, passando per Corso Vannucci, condurranno le giovani studentesse, tutte rigorosamente vestite di bianco, fino a Palazzo Corgna, la più importante tra le dimore signorili di Città della Pieve. Lì, di fronte al Duomo, ad attenderle non ci saranno cadetti in alta uniforme, ma i loro compagni di scuola che in smoking, insieme al gran cerimoniere, le condurranno lungo gli scaloni sino alla Sala Grande del Piano Nobile. Ad attenderli ci saranno i rappresentanti delle Istituzioni, quali il Sindaco, il Capitano della Compagnia dei carabinieri, il Dirigente scolastico dell’istituto Calvino, genitori e altri invitati. “L’evento – spiega la dirigente scolastica Rita Albani - non va inteso né come un fenomeno retrò, né come un’esibizione di pure apparenze. L’istituto ha infatti a suo tempo accettato, con entusiasmo, la proposta giunta dall’Associazione Pieve cavalli, perché ne ha condiviso da subito il fine formativo, ovvero realizzare un sogno principesco tra cultura, educazione e valorizzazione del territorio”. Del resto il progetto è rivolto ad entrambi i generi. Ai sedici allievi finali si è giunti dopo una selezione che ha interessato 32 allievi, tutti con la media finale del 7. Per settimane tutti i “concorrenti” sono stati sottoposti a prove non solo per una perfetta esecuzione delle coreografie, ma anche per riscoprire e condividere aspetti educativi apparentemente poco “ambiti” quali classe, eleganza, sobrietà, importanza dei ruoli nella coppia, galanteria, cortesia, gentilezza, accoglienza, apertura all’altro, star bene con sé e con gli altri, per una partecipazione attiva nella vita scolastica ed extrascolastica. Ma non finisce qui. Alla coppia vincente della serata l’Associazione Pieve Cavalli finanzierà l’iscrizione all’Università, mentre tutti gli allievi impegnati nella prima manifestazione del ballo dei debuttanti potranno partecipare in futuro, quali testimonial, alla serate culturali denominate “Teatro in carrozza”. L’evento infine sarà collegato con la seconda Notte dei Talenti prevista per il 6 giugno 2015. Si tratta della seconda “notte bianca”, organizzata dall’Istituto insieme ai genitori ed alla comunità pievese per la valorizzazione delle intelligenze degli allievi in ogni campo, da quello musicale a quello teatrale, dal pittorico al fotografico, dallo scientifico al poetico.
PIEVE14010.ET
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia) – Città della Pieve, 4 dicembre ’14 – Città della Pieve come Vienna nella magica notte del Gran Ballo. Per una sera, quella del prossimo 6 dicembre, la patria del Perugino si trasformerà nella città del valzer e per sedici allievi (dieci ragazze e sei ragazzi) del Liceo “Calvino” si spalancheranno le porte del prestigioso Palazzo Corgna, per una festa tutta dedicata a loro e ai loro 18 anni. Quello a cui si darà vita sabato prossimo, organizzato dall’Associazione Pieve Cavalli di Città della Pieve con la collaborazione dell’Istituto Superiore Italo Calvino, sarà un vero e proprio “Ballo dei debuttanti”, con tanto di danze e carrozze. Il tutto avrà inizio alle 20,30, quando tre carrozze, partendo dal piazzale dell’Istituto, passando per Corso Vannucci, condurranno le giovani studentesse, tutte rigorosamente vestite di bianco, fino a Palazzo Corgna, la più importante tra le dimore signorili di Città della Pieve. Lì, di fronte al Duomo, ad attenderle non ci saranno cadetti in alta uniforme, ma i loro compagni di scuola che in smoking, insieme al gran cerimoniere, le condurranno lungo gli scaloni sino alla Sala Grande del Piano Nobile. Ad attenderli ci saranno i rappresentanti delle Istituzioni, quali il Sindaco, il Capitano della Compagnia dei carabinieri, il Dirigente scolastico dell’istituto Calvino, genitori e altri invitati. “L’evento – spiega la dirigente scolastica Rita Albani - non va inteso né come un fenomeno retrò, né come un’esibizione di pure apparenze. L’istituto ha infatti a suo tempo accettato, con entusiasmo, la proposta giunta dall’Associazione Pieve cavalli, perché ne ha condiviso da subito il fine formativo, ovvero realizzare un sogno principesco tra cultura, educazione e valorizzazione del territorio”. Del resto il progetto è rivolto ad entrambi i generi. Ai sedici allievi finali si è giunti dopo una selezione che ha interessato 32 allievi, tutti con la media finale del 7. Per settimane tutti i “concorrenti” sono stati sottoposti a prove non solo per una perfetta esecuzione delle coreografie, ma anche per riscoprire e condividere aspetti educativi apparentemente poco “ambiti” quali classe, eleganza, sobrietà, importanza dei ruoli nella coppia, galanteria, cortesia, gentilezza, accoglienza, apertura all’altro, star bene con sé e con gli altri, per una partecipazione attiva nella vita scolastica ed extrascolastica. Ma non finisce qui. Alla coppia vincente della serata l’Associazione Pieve Cavalli finanzierà l’iscrizione all’Università, mentre tutti gli allievi impegnati nella prima manifestazione del ballo dei debuttanti potranno partecipare in futuro, quali testimonial, alla serate culturali denominate “Teatro in carrozza”. L’evento infine sarà collegato con la seconda Notte dei Talenti prevista per il 6 giugno 2015. Si tratta della seconda “notte bianca”, organizzata dall’Istituto insieme ai genitori ed alla comunità pievese per la valorizzazione delle intelligenze degli allievi in ogni campo, da quello musicale a quello teatrale, dal pittorico al fotografico, dallo scientifico al poetico.
PIEVE14010.ET
modificato il 07/12/2020