Presciutti - "Un prezioso lavoro di intervento in tutte le situazioni critiche che interessano il cittadino"
(Cittadino e Provincia) 4 Dicembre ‘25 - La basilica di San Pietro è stata la cornice della celebrazione di santa Barbara, patrona dei Vigili del fuoco.
I festeggiamenti sono iniziati alle ore 9 presso la sede centrale del Comando di Perugia, con il momento solenne dell’apposizione di una corona di alloro alla memoria dei Vigili del fuoco caduti nell’adempimento del proprio dovere.
La celebrazione eucaristica, officiata dal vescovo Ivan Maffeis, ha visto la Presenza di rappresentanti di tutte le forze dell’ordine e della Istituzioni Regionali insieme al Presidente della Provincia Massimiliano Presciutti.
Nell’omelia Maffeis ha ringraziato i vigili per il prezioso lavoro di primo intervento e la tutela del territorio elementi essenziali del vivere. “Il vangelo di oggi ci mette in guardia rispetto ai “parolai”, quelli che parlano ma alle parole non fanno seguire il lavoro di tutti i giorni, quello più duro per il cristiano e per tutti. Chiediamo a Santa Barbara di aiutarci a non lasciare indietro i fragili e gli anziani perché perdiamo gran parte della nostra umanità”.
Il presidente Presciutti ha ringraziato i Vigili del fuoco per il prezioso lavoro di intervento in tutte le situazioni critiche che interessano il cittadino e il territorio. “Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (CNVVF) – ha detto Presciutti - svolge un'attività complessa e cruciale che si articola in diverse aree, oltre al noto spegnimento degli incendi. Per questo nel giorno di Santa Barbara è importante ricordare che la loro operare quotidiana”.
Al termine della funzione, il direttore regionale Cirillo ha rivolto un saluto alle autorità presenti, ringraziando in particolare l’arcivescovo Maffeis per la guida spirituale offerta in un momento tanto significativo per la comunità del Corpo. Nel suo discorso, Cirillo ha espresso profonda gratitudine a tutto il personale in servizio della direzione regionale dell’Umbria e del comando provinciale di Perugia, all’associazione nazionale dei Vigili in congedo, alle rappresentanze sindacali e a quanti hanno contribuito all’organizzazione della giornata, ricordando anche chi era assente perché impegnato nel servizio di soccorso.
DB
(Cittadino e Provincia) 4 Dicembre ‘25 - La basilica di San Pietro è stata la cornice della celebrazione di santa Barbara, patrona dei Vigili del fuoco.
I festeggiamenti sono iniziati alle ore 9 presso la sede centrale del Comando di Perugia, con il momento solenne dell’apposizione di una corona di alloro alla memoria dei Vigili del fuoco caduti nell’adempimento del proprio dovere.
La celebrazione eucaristica, officiata dal vescovo Ivan Maffeis, ha visto la Presenza di rappresentanti di tutte le forze dell’ordine e della Istituzioni Regionali insieme al Presidente della Provincia Massimiliano Presciutti.
Nell’omelia Maffeis ha ringraziato i vigili per il prezioso lavoro di primo intervento e la tutela del territorio elementi essenziali del vivere. “Il vangelo di oggi ci mette in guardia rispetto ai “parolai”, quelli che parlano ma alle parole non fanno seguire il lavoro di tutti i giorni, quello più duro per il cristiano e per tutti. Chiediamo a Santa Barbara di aiutarci a non lasciare indietro i fragili e gli anziani perché perdiamo gran parte della nostra umanità”.
Il presidente Presciutti ha ringraziato i Vigili del fuoco per il prezioso lavoro di intervento in tutte le situazioni critiche che interessano il cittadino e il territorio. “Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (CNVVF) – ha detto Presciutti - svolge un'attività complessa e cruciale che si articola in diverse aree, oltre al noto spegnimento degli incendi. Per questo nel giorno di Santa Barbara è importante ricordare che la loro operare quotidiana”.
Al termine della funzione, il direttore regionale Cirillo ha rivolto un saluto alle autorità presenti, ringraziando in particolare l’arcivescovo Maffeis per la guida spirituale offerta in un momento tanto significativo per la comunità del Corpo. Nel suo discorso, Cirillo ha espresso profonda gratitudine a tutto il personale in servizio della direzione regionale dell’Umbria e del comando provinciale di Perugia, all’associazione nazionale dei Vigili in congedo, alle rappresentanze sindacali e a quanti hanno contribuito all’organizzazione della giornata, ricordando anche chi era assente perché impegnato nel servizio di soccorso.
DB