Nella Sala Trecentesca di Palazzo Pretorio un viaggio tra idee, cultura e sostenibilità
(Cittadino e Provincia) – Gubbio, 8 novembre 2025 - Una giornata di idee, confronto e visioni per il futuro quella in corso oggi a Gubbio con “EDU Talks – Sguardi Plurali”, l’evento nazionale dedicato al dialogo tra giovani, istituzioni e mondo accademico sui temi del patrimonio culturale e delle grandi sfide globali.
Promosso dall’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO (AIGU) in collaborazione con il Polo Liceale “Giuseppe Mazzatinti” di Gubbio, l’incontro rappresenta il momento conclusivo del Programma Nazionale EDU, che negli ultimi anni ha coinvolto oltre 8.700 studenti, 200 istituti scolastici e 300 partner in tutta Italia.
Tra dialoghi, visioni e musica, la Sala Trecentesca di Palazzo Pretorio si è trasformata fin dal mattino in un vivace spazio di confronto sui grandi temi del nostro tempo: cambiamento climatico, innovazione, sostenibilità e parità di genere.
Presente all’incontro anche il vicepresidente della Provincia di Perugia, Riccardo Vescovi, che ha preso parte all’iniziativa sottolineando come l’impegno e la creatività delle nuove generazioni rappresentino una risorsa concreta per il futuro delle nostre comunità e del Paese. “La forza dei giovani – ha detto - sta nella loro capacità di generare idee, costruire innovazione e custodire con passione il nostro patrimonio. In un mondo che spesso brucia, scegliere di raccontare e valorizzare il bello diventa un atto di cura verso la società. La Provincia è al fianco di chi promuove occasioni di incontro e collaborazione, capaci di generare senso di responsabilità condivisa. Coinvolgere i giovani in percorsi di cittadinanza attiva significa dare solidità e continuità a un futuro più consapevole e coraggioso, pronto ad affrontare le sfide ambientali e sociali del nostro tempo”.
A portare il proprio saluto anche Alessandro Luciani, segretario generale AIGU; Moreno Panzolini, coordinatore del Liceo Artistico “Mazzatinti”; Paola Salciarini, assessora alla Cultura del Comune di Gubbio; Giorgio Tenneroni, coordinatore ANCI Giovani Umbria; Claudio Bettelli, segretario Confcommercio Gubbio; e la prof.ssa Cristina Gaggioli dell’Università per Stranieri di Perugia. Tutti hanno ribadito l’importanza di fare rete tra istituzioni, scuole, università e realtà del territorio, affinché tecnologia, sostenibilità e cultura possano dialogare efficacemente nella tutela dei beni culturali e nella valorizzazione delle comunità locali.
Dopo i saluti istituzionali, la mattinata è proseguita con una sessione dedicata ai temi “Patrimonio culturale e cambiamenti climatici” e “Patrimonio culturale e innovazione digitale”, che ha visto la presentazione dei progetti EDU degli anni sociali 2023–2024 e 2024–2025, e un confronto tra esperti e giovani sul ruolo dell’arte, del paesaggio e delle nuove tecnologie come strumenti di resilienza, creatività e dialogo.
Nel pomeriggio i lavori riprenderanno con il tema “Patrimonio Culturale e Parità di Genere”, per esplorare il ruolo della cultura come strumento di inclusione e uguaglianza. Seguirà la tavola rotonda “Sotto il palco, dietro le quinte: il genere nella cultura”.
A chiudere la giornata sarà un concerto d’arpa di Gemma Gresele, socia AIGU e componente del duo Arpincanto, un momento di riflessione e armonia a conclusione di un evento capace di dare voce ai giovani e alle comunità che costruiscono il mondo di domani.
Ad arricchire il programma anche la mostra e il workshop “Fumetto”, ospitati nella Sala degli Stemmi di Palazzo Pretorio. A cura del Liceo Artistico “Mazzatinti” in collaborazione con AIGU, l’esposizione sarà aperta al pubblico fino al 9 novembre, dalle 10 alle 18, con ingresso libero.
Cs25049.IC
(Cittadino e Provincia) – Gubbio, 8 novembre 2025 - Una giornata di idee, confronto e visioni per il futuro quella in corso oggi a Gubbio con “EDU Talks – Sguardi Plurali”, l’evento nazionale dedicato al dialogo tra giovani, istituzioni e mondo accademico sui temi del patrimonio culturale e delle grandi sfide globali.
Promosso dall’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO (AIGU) in collaborazione con il Polo Liceale “Giuseppe Mazzatinti” di Gubbio, l’incontro rappresenta il momento conclusivo del Programma Nazionale EDU, che negli ultimi anni ha coinvolto oltre 8.700 studenti, 200 istituti scolastici e 300 partner in tutta Italia.
Tra dialoghi, visioni e musica, la Sala Trecentesca di Palazzo Pretorio si è trasformata fin dal mattino in un vivace spazio di confronto sui grandi temi del nostro tempo: cambiamento climatico, innovazione, sostenibilità e parità di genere.
Presente all’incontro anche il vicepresidente della Provincia di Perugia, Riccardo Vescovi, che ha preso parte all’iniziativa sottolineando come l’impegno e la creatività delle nuove generazioni rappresentino una risorsa concreta per il futuro delle nostre comunità e del Paese. “La forza dei giovani – ha detto - sta nella loro capacità di generare idee, costruire innovazione e custodire con passione il nostro patrimonio. In un mondo che spesso brucia, scegliere di raccontare e valorizzare il bello diventa un atto di cura verso la società. La Provincia è al fianco di chi promuove occasioni di incontro e collaborazione, capaci di generare senso di responsabilità condivisa. Coinvolgere i giovani in percorsi di cittadinanza attiva significa dare solidità e continuità a un futuro più consapevole e coraggioso, pronto ad affrontare le sfide ambientali e sociali del nostro tempo”.
A portare il proprio saluto anche Alessandro Luciani, segretario generale AIGU; Moreno Panzolini, coordinatore del Liceo Artistico “Mazzatinti”; Paola Salciarini, assessora alla Cultura del Comune di Gubbio; Giorgio Tenneroni, coordinatore ANCI Giovani Umbria; Claudio Bettelli, segretario Confcommercio Gubbio; e la prof.ssa Cristina Gaggioli dell’Università per Stranieri di Perugia. Tutti hanno ribadito l’importanza di fare rete tra istituzioni, scuole, università e realtà del territorio, affinché tecnologia, sostenibilità e cultura possano dialogare efficacemente nella tutela dei beni culturali e nella valorizzazione delle comunità locali.
Dopo i saluti istituzionali, la mattinata è proseguita con una sessione dedicata ai temi “Patrimonio culturale e cambiamenti climatici” e “Patrimonio culturale e innovazione digitale”, che ha visto la presentazione dei progetti EDU degli anni sociali 2023–2024 e 2024–2025, e un confronto tra esperti e giovani sul ruolo dell’arte, del paesaggio e delle nuove tecnologie come strumenti di resilienza, creatività e dialogo.
Nel pomeriggio i lavori riprenderanno con il tema “Patrimonio Culturale e Parità di Genere”, per esplorare il ruolo della cultura come strumento di inclusione e uguaglianza. Seguirà la tavola rotonda “Sotto il palco, dietro le quinte: il genere nella cultura”.
A chiudere la giornata sarà un concerto d’arpa di Gemma Gresele, socia AIGU e componente del duo Arpincanto, un momento di riflessione e armonia a conclusione di un evento capace di dare voce ai giovani e alle comunità che costruiscono il mondo di domani.
Ad arricchire il programma anche la mostra e il workshop “Fumetto”, ospitati nella Sala degli Stemmi di Palazzo Pretorio. A cura del Liceo Artistico “Mazzatinti” in collaborazione con AIGU, l’esposizione sarà aperta al pubblico fino al 9 novembre, dalle 10 alle 18, con ingresso libero.
Cs25049.IC