Presciutti: “Quello che sta accadendo a Gaza non deve passare nell’indifferenza. Non dobbiamo abituarci alla guerra. Il 12 ottobre, giorno della Marcia, deve essere una giornata bella, partecipata che possa scuotere le coscienze”
(Cittadino e Provincia) Perugia 18 settembre ‘25 – In avvicinamento alla Marcia PerugiAssisi della Pace e della Fraternità del prossimo 12 ottobre 2025, oggi in Provincia sono stati presentati i programmi nazionale di Educazione Civica rivolti alle scuole: “Sbellichiamoci” e “Sui passi di Francesco”.
Alla conferenza stampa sono intervenuti Massimiliano Presciutti, Presidente della Provincia di Perugia; Laura Servi Vicepresidente della Provincia di Perugia, Fabiana Cruciani Coordinatrice della Rete Nazionale delle Scuole di Pace, Dirigente Scolastica dell’ITTS “A. Volta” di Perugia e Flavio Lotti presidente della Fondazione PerugiAssisi.
“Oggi sono presenti i dirigenti scolastici di Perugia, Gubbio, Umbertide, Torgiano- Bettona, Passignano - Tuoro e Città di Castello insieme agli studenti, studentesse e docenti dell’ITTS “A. Volta”, – ha detto Lotti - una rete di scuole che sta crescendo impegnandosi nella costruzione della pace. Se siamo qui oggi in questa sala è perché ci stiamo assumendo la responsabilità della pace.
La prima conferenza di avvicinamento alla Marcia Perugia Assisi la facciamo partendo dalle scuole presentando due programmi che accompagneranno tante scuole (tutte quelle che aderiranno) durante tutto l’anno solare. La Marcia della Pace 2025 si svolge in un anno importante in cui ricorrono gli 800 anni del Cantico delle Creature di San Francesco, i 10 anni dalla diffusione della Laudato sì di Papa Francesco e i 5 anni dal 2030, termine previsto dalle Nazioni unite per l'attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile”.
Programma “Sbellichiamoci” è ideato per “Disarmare le parole per disarmare le menti per disarmare la terra” e formare giovani artigiani e architetti di pace pronti ad affrontare le grandi sfide sociali, ambientali, economiche e politiche che non hanno bisogno di guerriglia ma di cittadini migliori.
Programma “Sui passi di Francesco” si propone di fare in modo che tutti i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze in età scolare possano avere l’opportunità di conoscere chi è stato San Francesco Patrono d’Italia, i suoi gesti e i suoi esercizi di pace, fraternità e dialogo.
“Sarebbe bello che un colpo d'occhio come questo – ha detto Presciutti - possano vederlo i nostri governanti, perché la realtà è che dal basso c'è una mobilitazione straordinaria per la PACE che parte dalle nuove generazioni. Abbiamo un grande dovere civico, etico e morale ovvero fare in modo che quello che sta accadendo non passi nell’indifferenza ovvero: non dobbiamo abituarci alla guerra. Grazie a voi ragazzi e alle scuole che hanno aderito a questa iniziative, e che stanno ancora aderendo, segno evidente che questo non è un tema per pacifisti ma di tutti. Con questa mobilitazione dal basso, cari ragazzi, voi date un segnale forte: la pace si costruisce nei piccoli gesti quotidiani, nel rispetto che ci portiamo reciprocamente. Il 12 ottobre, giorno della Marcia, deve essere una giornata bella, partecipata che possa scuotere le coscienze di quelli che pensano che la guerra sia un “incidente della storia”. I nostri Padri Costituenti non la pensavano tutti alla stessa maniera eppure ci hanno regalato uno dei testi più belli del mondo, La Costituzione, pieno di valori, messaggi positivi e propositivi. Il dialogo è l’unica arma che dobbiamo mettere in campo”.
A chiudere l’incontro è stata la vicepresidente della Provincia di Perugia Laura Servi affermando: “come rappresentante delle istituzioni e come madre di una alunno del Volta, mi sento di dire che dobbiamo preparare la pace anche guardando alla Global Sumud Flotilla (flottiglia mondiale della resilienza). Mi approprio della parola palestinese SUMUD per metterla accanto a PACE, PAIX, FRIEDEN, PEACE, PACEM”.
Per le iscrizioni ai programmi info: 075/5721234-075/5722148 o info@scuoledipace.it
PACE25007.DB
(Cittadino e Provincia) Perugia 18 settembre ‘25 – In avvicinamento alla Marcia PerugiAssisi della Pace e della Fraternità del prossimo 12 ottobre 2025, oggi in Provincia sono stati presentati i programmi nazionale di Educazione Civica rivolti alle scuole: “Sbellichiamoci” e “Sui passi di Francesco”.
Alla conferenza stampa sono intervenuti Massimiliano Presciutti, Presidente della Provincia di Perugia; Laura Servi Vicepresidente della Provincia di Perugia, Fabiana Cruciani Coordinatrice della Rete Nazionale delle Scuole di Pace, Dirigente Scolastica dell’ITTS “A. Volta” di Perugia e Flavio Lotti presidente della Fondazione PerugiAssisi.
“Oggi sono presenti i dirigenti scolastici di Perugia, Gubbio, Umbertide, Torgiano- Bettona, Passignano - Tuoro e Città di Castello insieme agli studenti, studentesse e docenti dell’ITTS “A. Volta”, – ha detto Lotti - una rete di scuole che sta crescendo impegnandosi nella costruzione della pace. Se siamo qui oggi in questa sala è perché ci stiamo assumendo la responsabilità della pace.
La prima conferenza di avvicinamento alla Marcia Perugia Assisi la facciamo partendo dalle scuole presentando due programmi che accompagneranno tante scuole (tutte quelle che aderiranno) durante tutto l’anno solare. La Marcia della Pace 2025 si svolge in un anno importante in cui ricorrono gli 800 anni del Cantico delle Creature di San Francesco, i 10 anni dalla diffusione della Laudato sì di Papa Francesco e i 5 anni dal 2030, termine previsto dalle Nazioni unite per l'attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile”.
Programma “Sbellichiamoci” è ideato per “Disarmare le parole per disarmare le menti per disarmare la terra” e formare giovani artigiani e architetti di pace pronti ad affrontare le grandi sfide sociali, ambientali, economiche e politiche che non hanno bisogno di guerriglia ma di cittadini migliori.
Programma “Sui passi di Francesco” si propone di fare in modo che tutti i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze in età scolare possano avere l’opportunità di conoscere chi è stato San Francesco Patrono d’Italia, i suoi gesti e i suoi esercizi di pace, fraternità e dialogo.
“Sarebbe bello che un colpo d'occhio come questo – ha detto Presciutti - possano vederlo i nostri governanti, perché la realtà è che dal basso c'è una mobilitazione straordinaria per la PACE che parte dalle nuove generazioni. Abbiamo un grande dovere civico, etico e morale ovvero fare in modo che quello che sta accadendo non passi nell’indifferenza ovvero: non dobbiamo abituarci alla guerra. Grazie a voi ragazzi e alle scuole che hanno aderito a questa iniziative, e che stanno ancora aderendo, segno evidente che questo non è un tema per pacifisti ma di tutti. Con questa mobilitazione dal basso, cari ragazzi, voi date un segnale forte: la pace si costruisce nei piccoli gesti quotidiani, nel rispetto che ci portiamo reciprocamente. Il 12 ottobre, giorno della Marcia, deve essere una giornata bella, partecipata che possa scuotere le coscienze di quelli che pensano che la guerra sia un “incidente della storia”. I nostri Padri Costituenti non la pensavano tutti alla stessa maniera eppure ci hanno regalato uno dei testi più belli del mondo, La Costituzione, pieno di valori, messaggi positivi e propositivi. Il dialogo è l’unica arma che dobbiamo mettere in campo”.
A chiudere l’incontro è stata la vicepresidente della Provincia di Perugia Laura Servi affermando: “come rappresentante delle istituzioni e come madre di una alunno del Volta, mi sento di dire che dobbiamo preparare la pace anche guardando alla Global Sumud Flotilla (flottiglia mondiale della resilienza). Mi approprio della parola palestinese SUMUD per metterla accanto a PACE, PAIX, FRIEDEN, PEACE, PACEM”.
Per le iscrizioni ai programmi info: 075/5721234-075/5722148 o info@scuoledipace.it
PACE25007.DB