Regione Umbria
Accedi ai servizi online
Indirizzario
facebook instagram youtube
chiudi
  • Provincia
    • Presidente
    • Consiglio provinciale
      • Archivio Consiglio Provinciale
    • Lavori del Consiglio e delle Commissioni consiliari
    • Consigliera di parità
    • Assemblea dei sindaci
    • Elezioni provinciali
      • Elezioni provinciali 2025
      • Elezioni provinciali 2024
      • Elezioni provinciali 2021
    • Statuto e Regolamenti
    • CUG - Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità
    • Organigramma, guida agli Uffici e contatti
    • Sedi della Provincia
    • Comuni della Provincia
    • A.Di.P.P.
      • Viaggi
        • Proposte di viaggio
        • Cultura, spettacolo, tempo libero
        • Corsi e istruzione
      • Convenzioni
        • Alimentari e ristorazione
        • Arredamento e oggettistica
        • Abbigliamento e articoli da regalo
        • Piante e Fiori
        • Servizi Finanziari, Assicurativi e Legali
        • Veicoli
      • Bilanci e verbali
        • Archivio Bilanci e verbali
      • Modulistica
      • Sport, salute e benessere
        • Piscine
        • Palestre
        • Tennis e calcetto
        • Benessere e bellezza
        • Salute
      • Assemblea Generale soci A.Di.P.P.
      • Proposte viaggi identità terra
  • Aree Tematiche
    • Ambiente
      • Contenzioso
      • Guardie Giurate Volontarie Ittiche e Venatorie
      • Impianti termici
      • Protezione civile
      • Rifiuti
        • Procedure di autorizzazione semplificate
    • Istituzione
      • Albo On Line
      • Amministrazione Trasparente
      • Organi di Governo
      • Statuto e Regolamenti
      • Stemma e Gonfalone
    • Patrimonio
      • Palazzo della Provincia
      • Centro Espositivo Rocca Paolina (CERP)
      • Centro Congressi Capitini
      • Richieste aule e locali edifici scolastici
      • Ville storiche
        • Villa Fidelia
          • Dove si trova
          • Cenni storici
          • Il giardino
          • Come raggiungere Villa Fidelia
        • Villa Redenta
          • Dove si trova
          • Cenni storici
          • Il parco - giardino
          • Come raggiungere Villa Redenta
      • Parchi
        • Parco Rianghiasci Brancaleoni
          • Dove si trova il Parco Ranghiasci Brancaleoni
          • Cenni Storici
          • La struttura del parco
          • I percorsi
          • Come raggiungere il Parco Ranghiasci Brancaleoni
        • Parco Santa Margherita
          • Dove si trova il Parco Santa Margherita
          • Cenni storici: l'Ospedale Psichiatrico di Perugia
          • Beni Patrimoniali della Provincia di Perugia nel Parco Santa Margherita
          • Come raggiungere il Parco Santa Margherita
      • Isola Polvese
        • La storia
        • Cosa visitare
        • I percorsi dell'Isola
        • Come raggiungerci
      • Rifugio Monti del Sole
        • Dove si trova il Rifugio Monti del Sole
        • Come raggiungere il Rifugio Monti del Sole
      • Edificio di Via Tornetta
        • Dove si trova l'Edificio di Via Tornetta
        • Come raggiungere Via Tornetta
      • Normativa sicurezza e prevenzione
      • Dismissioni alienazioni e locazioni
    • Pari opportunità
      • Consigliera di parità
        • Ruolo, funzioni e compiti
        • Compiti e funzioni
        • Progetti e attività
        • Consigliere di parità in Umbria
      • Eventi
      • Contatti
      • Normativa
      • Piani di azioni positive
      • Pubblicazioni
      • Progetti
      • Violenza di genere
      • CUG - Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità
      • Infodonna
    • Polizia Provinciale e sicurezza
      • Storia
      • Servizio Patto Perugia Sicura
      • Cosa facciamo
      • Dove trovarci
      • Come fare per…
    • Scuola
      • Cosa facciamo
      • Le scuole
      • Palestre delle scuole secondarie di II° della Provincia di Perugia
      • Programmazione provinciale della rete scolastica e dell'Offerta formativa
      • Inclusione scolastica degli alunni con disabilità
      • Richiesta interventi di manutenzione
      • Richieste aule e locali
    • Governo del territorio
      • PTCP
        • Impianti FER - Richiesta informazioni
        • Variante al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale della Provincia di Perugia (PTCP)
        • Pianificazione Urbanistica
          • Attuazione del PTCP tramite la pianificazione urbanistica comunale - Aggiornamento dati
        • Documenti didattici
          • Allevamenti
            • Il PTCP e gli allevamenti zootecnici. Art. 22 del PUT (Lr.27/2000)
              • Elaborati cartografici
              • Le tabelle di analisi divise per comune
          • Atlante del paesaggio
        • Atlante della struttura del PTCP
          • Ambiti interessati dai coni visuali
      • Rubrica di approfondimento giuridico sul governo del territorio
        • Transizione ecologica
        • Governo del Territorio e Ambiente
          • Sentenze e novità normative
            • Sentenze
            • Novità normative
    • Trasporti
      • Officine di Revisione
      • Veicoli e Trasporti Eccezionali
      • Trasporto Pubblico Locale
      • Studi di Consulenza Automobilistica
      • Scuole Nautiche
      • Navigazione Lago Trasimeno
      • Autoscuole e Centri di Istruzione Automobilistica
      • Trasporto merci in conto proprio
    • Viabilità
      • Ordinanze per la circolazione stradale e competizioni sportive su strada
      • Infrastruttura
      • Infoviabilità
      • Concessioni stradali
      • Catasto stradale
      • Autorizzazioni per competizioni sportive su strada
      • Rete Geodetica
      • Conferenze di servizio
    • Coronavirus
  • Servizi
    • Albo on-line
    • Amministrazione Trasparente
    • Concorsi e avvisi
      • Concorsi di progettazione
      • Concorsi di idee, artistici e letterari
      • Avvisi pubblici
        • Archivio 2022 Avvisi pubblici
        • Archivio 2021 Avvisi pubblici
        • In evidenza
      • Concorsi in Umbria
      • Mobilità volontaria e Comandi
      • Concorsi della Provincia di Perugia
      • Concorsi fuori Regione
    • Gare e appalti
    • OpenBDAP
    • PagoPA
      • Affari Istituzionali
      • Ambiente e Territorio
      • Avvocatura
      • Gestione Demanio e trasporti
      • Polizia Provinciale
      • Servizio Finanziario
        • Imposte, Tributi e Canoni
      • Stazione Unica Appaltante
    • Portali Acquisti
    • Portale Acquisti Umbria
    • PTCP interattivo
    • Servizi ai Comuni
      • Progetto Stazione Unica Appaltante Provinciale
      • Progetto Provincia #Smart Land
        • #Smart News
        • Sportello online #Smart Land
        • Documentazione
      • Progetto Informazione e Comunicazione per i Comuni
      • Progetto Format d'Area. Una finestra sui Comuni
    • Sportello Online
      • Rubriche
        • Piano.Forte
        • Corrispondenze dall'800
    • Statistica
    • Stazione Unica Appaltante
      • Avvisi / Esiti di gara da procedure negoziate
      • Alienazioni di Beni: Mobili, Immobili e Partecipazioni Societarie
        • Vendita Immobili della Provincia di Perugia
      • Procedure di gara indette in data antecedente al 18.10.2018
        • Lavori
          • Lavori - Archivio Avvisi
          • Lavori - Archivio Indagini di mercato
          • Lavori - Archivio Procedure Negoziate
        • Servizi e forniture
        • Servizi di ingegneria e architettura
        • Concessioni
    • URP - Sportello del Cittadino
      • Accesso ai documenti amministrativi
      • Accesso civico
      • Accesso civico generalizzato
      • Sportello Antistalking
      • Sportello a 4 zampe
        • Cosa Facciamo
          • I nostri calendari
          • Le nostre campagne di comunicazione
            • La rivista Sportello a 4 zampe
            • Le nostre campagne contro l'abbandono
            • Lo Sportello a 4 zampe in TV
            • Le nostre campagne di sensibilizzazione
          • I protocolli d'intesa
        • Canili
        • Associazioni animaliste
        • Cosa fare in caso di
          • Ritrovamento / Abbandono
          • Avvelenamento
          • Maltrattamento
          • Smarrimento
        • Pubblicazioni
        • Normativa
        • Per i più piccini
      • Sportello del Volontariato
      • Bookpoint
      • Tutela del consumatore e degli utenti
  • MENU
Logo Provincia di Perugia
Provincia di Perugia
Cerca
  • Provincia
  • Aree Tematiche
  • Servizi

Briciole di pane

  1. Home /
  2. Scuole – Contributo della Provincia di Perugia alla programmazione regionale per gli anni dal 2022 al 2025
 

Scuole – Contributo della Provincia di Perugia alla programmazione regionale per gli anni dal 2022 al 2025

Masciolini: “Salvaguardare le aree interne e montane anche se la popolazione scolastica segna meno 8,8%”

Argomenti
ScuoleEdilizia scolastica
  • Paragrafo

  • I rischi

  • Misure strategiche

  • Superare gli ambiti funzionali

  • Umbria penalizzata

  • Ridurre le frammentazioni

(Cittadino e Provincia) Perugia, 14 giugno 2021 - Decremento della popolazione scolastica, esigenza di salvaguardare le aree interne e montane, razionalizzazione dell’offerta formativa sono alla base del contributo che, in un'ottica di sinergia e collaborazione, la Provincia di Perugia avanzerà alla Regione in base agli aggiornamenti delle Linee Guida regionali per la programmazione della Rete scolastica e dell’Offerta formativa per gli anni scolastici 2022/2023 – 2023/2024 – 2024/2025. La popolazione scolastica umbra, relativamente al primo ciclo (scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado), dall’anno scolastico 2016-’17 al prossimo 2021-’22 è scesa da 61.535 iscritti a 56.085. Emerge quindi un calo dell’8,8% che inevitabilmente si rifletterà negativamente nelle scuole secondarie di secondo grado con una consistente riduzione degli iscritti tra due anni.

Sono i primi dati che emergono dal dettagliato studio – promosso dal Consigliere delegato Federico Masciolini e approvato con atto del Presidente Luciano Bacchetta – e realizzato dalla dottoressa Lorena Pesaresi, del servizio edilizia scolastica e programmazione rete scolastica-offerta formativa della Provincia di Perugia.

I rischi

Persistono, ed in alcuni casi si aggravano, le criticità in riferimento ad alcune Direzioni scolastiche che già da anni sono in regime di prorogatio.

Il fenomeno – viene sottolineato nella relazione - dipende dagli indici di denatalità, comunque in linea con il trend nazionale, dall’invecchiamento della popolazione rappresentata in Umbria nel 2019 dal 12,2% nella fascia di età 0-14 anni, dal 61,8% nella fascia di età 20-64 anni, dal 26% nella fascia di età 70-84 e oltre (Dati AUR-Regione Umbria), nonché dal depauperamento del territorio umbro riferito in particolare al fenomeno dello spopolamento, specie nelle aree interne maggiormente colpite dalla crisi e alla conseguente migrazione di interi nuclei familiari che lasciano l’Umbria come ad esempio dalle fasce territoriali dei comuni della fascia appenninica, per effetto della riduzione dell’occupazione sia nel settore pubblico che nel privato e della crisi della piccola media impresa. La riorganizzazione della rete scolastica passa attraverso la “riforma del sistema del dimensionamento scolastico italiano”, avviato nel 2019 dalla Conferenza Stato-Regioni-Province autonome di Trento e Bolzano e ancora in itinere. La riforma ha come obiettivo l’ottimale dimensionamento delle istituzioni scolastiche e demanda alle Regioni, in base a peculiarità ed esigenze specifiche del territorio, la facoltà di deroga anche dei parametri minimi.

Misure strategiche

Occorre quindi una strategia che metta al centro scuola-lavoro-inclusione sociale-peculiarità del territorio rafforzando le politiche e le scelte nel settore “scuola” concentrando maggiori risorse finanziarie e umane nelle aree interne per arginare il fenomeno dello spopolamento e incentivare lo sviluppo economico. Fondamentale sarà la programmazione annuale dell’offerta formativa che dovrà essere maggiormente coerente con le reali esigenze del mercato del lavoro e più aderente ai programmi-strumenti regionali della “Strategia nazionale Aree interne” per poter contribuire a creare nuove opportunità di rilancio economico e occupazionale in opposizione al rischio crescente di spopolamento-depauperamento-dispersione scolastica.

“L’Umbria con l’80% del territorio composto da piccoli comuni, – dichiara il consigliere Masciolini - è in realtà quasi interamente ‘Area interna’ e la scuola deve costituire un presidio educativo di eccellenza per supportare le politiche di sviluppo e il radicamento della popolazione, specie nelle aree montane e più isolate dove oggi le scuole primarie rappresentano dei presidi fondamentali. Per pianificare una seria programmazione occorre mettere in campo un lavoro sinergico che si avvalga delle competenze di Enti ed Istituzioni quali AUR (Agenzia Umbria Ricerche), ARPAL Umbria ed i Centri studi delle Associazioni di Categoria e Sindacali al fine di addivenire ad un serio, approfondito e scientifico sistema di analisi del fabbisogno professionale e formativo della nostra Regione in grado di orientare le scelte delle Istituzioni scolastiche nella definizione dell'offerta formativa territoriale.

Su questo fronte la Provincia di Perugia si rende disponibile sin da ora a collaborare concretamente Regione, Ufficio scolastico regionale, Provincia di Terni, ANCI Umbria e tutti i soggetti coinvolti nel sistema di formazione del Piano dell'offerta formativa regionale con lo stesso e spirito e determinazione che nel 2018 portò, su nostra proposta, all'istituzione di un'apposita Cabina di regia regionale”.

Superare gli ambiti funzionali

Tra le proposte strategiche ai fini della programmazione scolastica c’è quella di superare il concetto di Ambiti funzionali territoriali (attualmente 9 nella Provincia di Perugia e tre in quella di Terni), alla luce delle mutate condizioni demografiche e strutturali, determinate anche dalla pandemia, eliminando le criticità legate alla frammentazione/ridondanza degli indirizzi formativi delle scuole secondarie di secondo grado partendo da un’analisi comparativa degli effetti prodotti nel mercato del lavoro dai differenti indirizzi formativi attivi per decidere quali indirizzi siano realmente da potenziare e/o da depotenziare/riorganizzare (specie quelli che per lo più mostrano sofferenza continua di iscrizioni) in base al fabbisogno del mercato locale e nazionale.

Umbria penalizzata

Si guarda a una nuova visione dell’Umbria nell’ottica delle Città, dei territori e delle esigenze sociali che cambiano. L’Umbria è una regione piccola, ma è ricca di opportunità da cogliere per costruire nuovi equilibri imposti dalla situazione di crisi attuale senza sottovalutare che da oltre dieci anni l’Umbria è penalizzata in termini di presenza di funzioni/direzioni strategiche in loco, vedi ad esempio Poste italiane Umbria sotto il Compartimento di Firenze.

Non meno importante è l’incidenza delle multinazionali attive in altre regioni limitrofe, molto meno insediate in Umbria, in quanto dotate magari di maggiori infrastrutture su ferro e di logistica sul territorio che assorbono indirettamente forza lavoro proveniente dall’Umbria.

D’altro canto si è assistito negli ultimi anni ad un processo di unificazione/accorpamento dei servizi alla persona, come ad esempio la riforma del sistema socio-sanitario con l’istituzione di sole due USL, una nella provincia di Perugia e una in quella di Terni, così come, in campo ambientale, la riforma delle ex Comunità montane con l’istituzione dell’AFOR, Agenzia forestale regionale.

Sempre in un’ottica di riorganizzazione del sistema scolastico correlato alle trasformazioni del territorio, si può altresì osservare come un mutato assetto della viabilità regionale e nazionale, negli ultimi 10-15 anni, abbia prodotto effetti positivi nei collegamenti rapidi tra grandi assi viari (vedi la Perugia-Ancona, la Foligno-Civitanova, l’allargamento della Flaminia-SS3 nel tratto Foligno-Spoleto, la dorsale Spoleto-Valnerina con la galleria Forca di Cerro), a differenza del ferro che per l’alta velocità sconta ancora oggi l’assenza di infrastrutture ferroviarie strategiche che sono il perno del futuro per un’economia sostenibile e la mobilità tra regioni.

Questi sono solo alcuni degli aspetti da porre all’attenzione dei decisori pubblici che possono contribuire a riorganizzare il sistema scolastico in relazione al mutato contesto socio-economico-amministrativo umbro, ridisegnando gli attuali Ambiti Funzionali Territoriali (Regione Umbria) con una più realistica attenzione alle aree interne e di crisi complessa e con una diversa articolazione degli stessi per renderli più aderenti al territorio di Area vasta e più coerenti con la riforma del sistema organizzativo della scuola con i suoi attuali cinque Ambiti Territoriali Scolastici(MIUR).

Ridurre le frammentazioni

Si tratta di un quadro, quello rappresentato che potrebbe costituire la base di una riorganizzazione dei criteri per una più qualificata programmazione dell’offerta formativa sul territorio regionale superando le frammentazioni e quell’eccesso di cultura dei “campanili” che non consente spesso di guardare avanti e che alimenta frizioni e rivendicazioni infruttifere tra Sindaci di Comuni anche dello stesso ambito funzionale, specie negli ambiti territoriali che di più mostrano evidenti segni di crisi, di spopolamento e del conseguente ridimensionamento funzionale.

 

scuola21010.RM

 


 

modificato il 14/06/2021

(Cittadino e Provincia) Perugia, 14 giugno 2021 - Decremento della popolazione scolastica, esigenza di salvaguardare le aree interne e montane, razionalizzazione dell’offerta formativa sono alla base del contributo che, in un'ottica di sinergia e collaborazione, la Provincia di Perugia avanzerà alla Regione in base agli aggiornamenti delle Linee Guida regionali per la programmazione della Rete scolastica e dell’Offerta formativa per gli anni scolastici 2022/2023 – 2023/2024 – 2024/2025. La popolazione scolastica umbra, relativamente al primo ciclo (scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado), dall’anno scolastico 2016-’17 al prossimo 2021-’22 è scesa da 61.535 iscritti a 56.085. Emerge quindi un calo dell’8,8% che inevitabilmente si rifletterà negativamente nelle scuole secondarie di secondo grado con una consistente riduzione degli iscritti tra due anni.

Sono i primi dati che emergono dal dettagliato studio – promosso dal Consigliere delegato Federico Masciolini e approvato con atto del Presidente Luciano Bacchetta – e realizzato dalla dottoressa Lorena Pesaresi, del servizio edilizia scolastica e programmazione rete scolastica-offerta formativa della Provincia di Perugia.

I rischi

Persistono, ed in alcuni casi si aggravano, le criticità in riferimento ad alcune Direzioni scolastiche che già da anni sono in regime di prorogatio.

Il fenomeno – viene sottolineato nella relazione - dipende dagli indici di denatalità, comunque in linea con il trend nazionale, dall’invecchiamento della popolazione rappresentata in Umbria nel 2019 dal 12,2% nella fascia di età 0-14 anni, dal 61,8% nella fascia di età 20-64 anni, dal 26% nella fascia di età 70-84 e oltre (Dati AUR-Regione Umbria), nonché dal depauperamento del territorio umbro riferito in particolare al fenomeno dello spopolamento, specie nelle aree interne maggiormente colpite dalla crisi e alla conseguente migrazione di interi nuclei familiari che lasciano l’Umbria come ad esempio dalle fasce territoriali dei comuni della fascia appenninica, per effetto della riduzione dell’occupazione sia nel settore pubblico che nel privato e della crisi della piccola media impresa. La riorganizzazione della rete scolastica passa attraverso la “riforma del sistema del dimensionamento scolastico italiano”, avviato nel 2019 dalla Conferenza Stato-Regioni-Province autonome di Trento e Bolzano e ancora in itinere. La riforma ha come obiettivo l’ottimale dimensionamento delle istituzioni scolastiche e demanda alle Regioni, in base a peculiarità ed esigenze specifiche del territorio, la facoltà di deroga anche dei parametri minimi.

Misure strategiche

Occorre quindi una strategia che metta al centro scuola-lavoro-inclusione sociale-peculiarità del territorio rafforzando le politiche e le scelte nel settore “scuola” concentrando maggiori risorse finanziarie e umane nelle aree interne per arginare il fenomeno dello spopolamento e incentivare lo sviluppo economico. Fondamentale sarà la programmazione annuale dell’offerta formativa che dovrà essere maggiormente coerente con le reali esigenze del mercato del lavoro e più aderente ai programmi-strumenti regionali della “Strategia nazionale Aree interne” per poter contribuire a creare nuove opportunità di rilancio economico e occupazionale in opposizione al rischio crescente di spopolamento-depauperamento-dispersione scolastica.

“L’Umbria con l’80% del territorio composto da piccoli comuni, – dichiara il consigliere Masciolini - è in realtà quasi interamente ‘Area interna’ e la scuola deve costituire un presidio educativo di eccellenza per supportare le politiche di sviluppo e il radicamento della popolazione, specie nelle aree montane e più isolate dove oggi le scuole primarie rappresentano dei presidi fondamentali. Per pianificare una seria programmazione occorre mettere in campo un lavoro sinergico che si avvalga delle competenze di Enti ed Istituzioni quali AUR (Agenzia Umbria Ricerche), ARPAL Umbria ed i Centri studi delle Associazioni di Categoria e Sindacali al fine di addivenire ad un serio, approfondito e scientifico sistema di analisi del fabbisogno professionale e formativo della nostra Regione in grado di orientare le scelte delle Istituzioni scolastiche nella definizione dell'offerta formativa territoriale.

Su questo fronte la Provincia di Perugia si rende disponibile sin da ora a collaborare concretamente Regione, Ufficio scolastico regionale, Provincia di Terni, ANCI Umbria e tutti i soggetti coinvolti nel sistema di formazione del Piano dell'offerta formativa regionale con lo stesso e spirito e determinazione che nel 2018 portò, su nostra proposta, all'istituzione di un'apposita Cabina di regia regionale”.

Superare gli ambiti funzionali

Tra le proposte strategiche ai fini della programmazione scolastica c’è quella di superare il concetto di Ambiti funzionali territoriali (attualmente 9 nella Provincia di Perugia e tre in quella di Terni), alla luce delle mutate condizioni demografiche e strutturali, determinate anche dalla pandemia, eliminando le criticità legate alla frammentazione/ridondanza degli indirizzi formativi delle scuole secondarie di secondo grado partendo da un’analisi comparativa degli effetti prodotti nel mercato del lavoro dai differenti indirizzi formativi attivi per decidere quali indirizzi siano realmente da potenziare e/o da depotenziare/riorganizzare (specie quelli che per lo più mostrano sofferenza continua di iscrizioni) in base al fabbisogno del mercato locale e nazionale.

Umbria penalizzata

Si guarda a una nuova visione dell’Umbria nell’ottica delle Città, dei territori e delle esigenze sociali che cambiano. L’Umbria è una regione piccola, ma è ricca di opportunità da cogliere per costruire nuovi equilibri imposti dalla situazione di crisi attuale senza sottovalutare che da oltre dieci anni l’Umbria è penalizzata in termini di presenza di funzioni/direzioni strategiche in loco, vedi ad esempio Poste italiane Umbria sotto il Compartimento di Firenze.

Non meno importante è l’incidenza delle multinazionali attive in altre regioni limitrofe, molto meno insediate in Umbria, in quanto dotate magari di maggiori infrastrutture su ferro e di logistica sul territorio che assorbono indirettamente forza lavoro proveniente dall’Umbria.

D’altro canto si è assistito negli ultimi anni ad un processo di unificazione/accorpamento dei servizi alla persona, come ad esempio la riforma del sistema socio-sanitario con l’istituzione di sole due USL, una nella provincia di Perugia e una in quella di Terni, così come, in campo ambientale, la riforma delle ex Comunità montane con l’istituzione dell’AFOR, Agenzia forestale regionale.

Sempre in un’ottica di riorganizzazione del sistema scolastico correlato alle trasformazioni del territorio, si può altresì osservare come un mutato assetto della viabilità regionale e nazionale, negli ultimi 10-15 anni, abbia prodotto effetti positivi nei collegamenti rapidi tra grandi assi viari (vedi la Perugia-Ancona, la Foligno-Civitanova, l’allargamento della Flaminia-SS3 nel tratto Foligno-Spoleto, la dorsale Spoleto-Valnerina con la galleria Forca di Cerro), a differenza del ferro che per l’alta velocità sconta ancora oggi l’assenza di infrastrutture ferroviarie strategiche che sono il perno del futuro per un’economia sostenibile e la mobilità tra regioni.

Questi sono solo alcuni degli aspetti da porre all’attenzione dei decisori pubblici che possono contribuire a riorganizzare il sistema scolastico in relazione al mutato contesto socio-economico-amministrativo umbro, ridisegnando gli attuali Ambiti Funzionali Territoriali (Regione Umbria) con una più realistica attenzione alle aree interne e di crisi complessa e con una diversa articolazione degli stessi per renderli più aderenti al territorio di Area vasta e più coerenti con la riforma del sistema organizzativo della scuola con i suoi attuali cinque Ambiti Territoriali Scolastici(MIUR).

Ridurre le frammentazioni

Si tratta di un quadro, quello rappresentato che potrebbe costituire la base di una riorganizzazione dei criteri per una più qualificata programmazione dell’offerta formativa sul territorio regionale superando le frammentazioni e quell’eccesso di cultura dei “campanili” che non consente spesso di guardare avanti e che alimenta frizioni e rivendicazioni infruttifere tra Sindaci di Comuni anche dello stesso ambito funzionale, specie negli ambiti territoriali che di più mostrano evidenti segni di crisi, di spopolamento e del conseguente ridimensionamento funzionale.

 

scuola21010.RM

 


 

modificato il 14/06/2021
Logo Provincia di Perugia
Provincia di Perugia
Recapiti e contatti
SEDI DELLA PROVINCIA
Piazza Italia, 11, 06121 Perugia
Via Palermo, 21/c, 06124 Perugia
CF 00443770540
P.IVA 00443770540
CONTATTI
Centralino Tel. (+39) 075.36811
Numero Verde 800.01.3474
Mail URP urprov@provincia.perugia.it
Posta elettronica certificata (PEC)
provincia.perugia@postacert.umbria.it
Altri indirizzi PEC della Provincia di Perugia
Centrale Operativa Polizia provinciale 075.32111
Emergenza Stradale 335.6425246
Numeri Emergenza dei Comprensori
Infoviabilità

TRASPARENZA E PRIVACY
Albo pretorio
Amministrazione trasparente
Privacy
Note legali

WHISTLEBLOWING
Segnalazione condotte illecite

ACCESSIBILITÀ
Dichiarazione di accessibilità
Responsabile del Procedimento di Pubblicazione (RPP)

STASTISTICHE ACCESSO SITO

SEGNALAZIONI relative ai CONTENUTI DEL SITO
redazione@provincia.perugia.it

VISUALIZZAZIONE CONTENUTI
Il sito internet della Provincia di Perugia è ottimizzato per essere visualizzato dai principali browser aggiornati. L'uso di browser non aggiornati può creare problemi di visualizzazione dei contenuti.

 PAGAMENTI
Immagine - Logo di PagoPA - Collegamento alla pagina PagoPA

SOCIAL NETWORKS 

Pagina Facebook
Canale YouTube

PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza)

Collegamento alla pagina PON "Per la scuola, competenze e ambienti per l'apprendimento" 2014-2020

Mappa del Sito

Indirizzario

Intranet

Cerca