Salute - Cefalea, Provincia, SISC e LIC Onlus insieme per combatterla Siglato protocollo d'intesa tra i tre organismi
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(Cittadino e Provincia) – Perugia, 8 ottobre 2013 – Nella sola provincia di Perugia, su 700 mila abitanti il 12/14% della popolazione soffre di emicrania, una patologia che a volte può essere invalidante per chi ne è affetto, che nei casi di cronicità può arrivare a colpire il paziente anche 15 volte al mese, con una media di un giorno sì ed uno no. La Provincia di Perugia, per volere del vice presidente Aviano Rossi, ha stipulato un duplice protocollo d’intesa che ricomprende i soggetti interessati poiché da un lato vede la Lega Italiana Cefalici – LIC Umbria Onlus, dall’altro la Società Italiana per lo Studio delle Cefalee – Macroregione Umbria – Abruzzo – Marche. Con il primo documento – che porta la firma oltre che di Rossi per la Provincia, della dottoressa Angela Piperini, rappresentante regionale della LIC-ONLUS – l’associazione di malati affetti da cefalea vuole condividere con l’ente provinciale il proprio obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e diffondere la conoscenza di questa malattia, per difendere i diritti del malato e della sua famiglia, di promuovere la ricerca e creare servizi idonei a dare risposte per soddisfare necessità derivanti da questa malattia. La collaborazione tra i due organismi si concretizza, pertanto, in iniziative congiunte finalizzate a garantire ai pazienti cefalici e alle loro famiglie, maggiore ascolto e maggiori diritti, difenderne la dignità, farsi portavoce delle specifiche esigenze, anche attraverso la rete degli Sportelli Polifunzionali e del Cittadino attivi su tutto il territorio provinciale. Si ricalcano gli obiettivi contenuti nel Protocollo stipulato con la SISC - Macroregione Umbria-Abruzzo-Marche sottoscritto dalla dottoressa Paola Sarchielli. Con questo documento si mira anche a sensibilizzare sempre l’opinione pubblica, in più altre figure professionali sull’importanza della prevenzione e sulla corretta diagnosi della patologia e diffonderne la conoscenza. Anche in questo caso possibilità di usufruire della rete degli sportelli polifunzionali e del Cittadino. I soci della SISC sono soprattutto medici nelle discipline di anestesiologia e rianimazione, farmacologia e tossicologia clinica, medicina generale (medici di famiglia), medicina interna, neurofisiopatologia, neurologia, neuropsichiatria infantile, pediatria pediatria (PLS), psichiatria, reumatologia e psicologia. “Il nostro impegno verso le attività delle società scientifiche e delle associazioni di pazienti è noto fin dall’inizio dl mandato istituzionale – ha detto Rossi – e rappresenta, da una parte il nostro contributo alla ricerca scientifica che purtroppo si avvale sempre di minori risorse e dall’altro un aiuto diretto alle persone e alle famiglie che devono fronteggiare i problemi della cronicità”.
Com13052.RB
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 8 ottobre 2013 – Nella sola provincia di Perugia, su 700 mila abitanti il 12/14% della popolazione soffre di emicrania, una patologia che a volte può essere invalidante per chi ne è affetto, che nei casi di cronicità può arrivare a colpire il paziente anche 15 volte al mese, con una media di un giorno sì ed uno no. La Provincia di Perugia, per volere del vice presidente Aviano Rossi, ha stipulato un duplice protocollo d’intesa che ricomprende i soggetti interessati poiché da un lato vede la Lega Italiana Cefalici – LIC Umbria Onlus, dall’altro la Società Italiana per lo Studio delle Cefalee – Macroregione Umbria – Abruzzo – Marche. Con il primo documento – che porta la firma oltre che di Rossi per la Provincia, della dottoressa Angela Piperini, rappresentante regionale della LIC-ONLUS – l’associazione di malati affetti da cefalea vuole condividere con l’ente provinciale il proprio obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e diffondere la conoscenza di questa malattia, per difendere i diritti del malato e della sua famiglia, di promuovere la ricerca e creare servizi idonei a dare risposte per soddisfare necessità derivanti da questa malattia. La collaborazione tra i due organismi si concretizza, pertanto, in iniziative congiunte finalizzate a garantire ai pazienti cefalici e alle loro famiglie, maggiore ascolto e maggiori diritti, difenderne la dignità, farsi portavoce delle specifiche esigenze, anche attraverso la rete degli Sportelli Polifunzionali e del Cittadino attivi su tutto il territorio provinciale. Si ricalcano gli obiettivi contenuti nel Protocollo stipulato con la SISC - Macroregione Umbria-Abruzzo-Marche sottoscritto dalla dottoressa Paola Sarchielli. Con questo documento si mira anche a sensibilizzare sempre l’opinione pubblica, in più altre figure professionali sull’importanza della prevenzione e sulla corretta diagnosi della patologia e diffonderne la conoscenza. Anche in questo caso possibilità di usufruire della rete degli sportelli polifunzionali e del Cittadino. I soci della SISC sono soprattutto medici nelle discipline di anestesiologia e rianimazione, farmacologia e tossicologia clinica, medicina generale (medici di famiglia), medicina interna, neurofisiopatologia, neurologia, neuropsichiatria infantile, pediatria pediatria (PLS), psichiatria, reumatologia e psicologia. “Il nostro impegno verso le attività delle società scientifiche e delle associazioni di pazienti è noto fin dall’inizio dl mandato istituzionale – ha detto Rossi – e rappresenta, da una parte il nostro contributo alla ricerca scientifica che purtroppo si avvale sempre di minori risorse e dall’altro un aiuto diretto alle persone e alle famiglie che devono fronteggiare i problemi della cronicità”.
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modificato il 26/01/2021