Provincia - Baldelli (Prc) su decoro stradale e polizia provinciale
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(Cittadino e Provincia) – Perugia, 31 gennaio 2014 - “Interessante scambio di informazioni e considerazioni su due interrogazioni da me presentate in Consiglio nella giornata di giovedì 23 gennaio : con la prima ho sollecitato all’Assessore Caprini maggior cura nel decoro stradale, sensibilizzando i Comuni e tutti gli organi preposti sulla necessità di una miglior manutenzione, pulizia e cura di piazzole di sosta, banchine e cunette afferenti a Strade regionali e provinciali – afferma in una nota il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli –. La risposta ricevuta dall’Assessore è stata improntata a realismo e impegno allo stesso tempo : da un lato si è rilevato che, a causa delle risorse disponibili, inequivocabilmente calanti, i progetti per la promozione del decoro stradale, concepiti e attuati con il concorso si scuole e Comuni, si sono interrotti due anni fa circa, dopo aver interessato alcuni territori ( perugino e Alto Tevere ) ; dall’altra, si è manifestata disponibilità ad affrontare alcuni problemi da me sollevati, in particolare la cura delle piazzole e delle cunette in Strade come la Flaminia, la SR 298 ( Gubbio – Perugia ) e la Strada della Contessa , dove vi sono situazioni spesso incresciose di sporcizia ( alcune se ne sono risolte grazie anche al mio personale intervento, vedi bonifica area di sosta di Mengara nel 2007 / 2008 ). Con la seconda interrogazione ho chiesto lumi rispetto al funzionamento della Sala operativa della Polizia Provinciale , ubicata a Perugia, in considerazione del massiccio investimento effettuato per costruirla e inaugurarla . Nel lodare l’impegno della Polizia provinciale nel controllo del territorio ( è di questi giorni la scoperta di un opificio clandestino, grazie ad una segnalazione del Corpo di Polizia dell’Ente ), ho manifestato l’esigenza di allungarne l’orario di funzionamento e di rafforzare la sinergia con gli altri Corpi operanti . L’Assessore De Marinis è stato quanto mai esaustivo nella risposta, chiarendo che si farà di tutto per incrementare il livello di interazione con gli altri Corpi e che già l’orario di funzionamento è stato pensato per una copertura pressoché integrale delle esigenze di buon controllo del territorio : il contatto con le pattuglie è costante ; l’H 24 è regolarmente attivo; dalle 6 alle 12 e dalle 12 alle 18 di ogni giorno è garantita la presenza fisica del personale, mentre dalle 18 alle 24 e dalle 24 alle 6 esiste un servizio di reperibilità con cellulare di servizio . Nelle considerazioni finali mi sono dichiarato complessivamente soddisfatto della risposta, evidenziando che, se è vero che le esigenze di bilancio impongono un servizio di reperibilità in certe fasce orarie, senza presenza fisica di operatori nel presidio, allora si deve insistere di più sulla collaborazione con gli altri Corpi nei vari territori e nel Capoluogo, proseguendo in quel modello di ordine pubblico, diverso dalla militarizzazione del territorio auspicata da alcuni e rivelatasi senza successo in molti contesti, che tanti buoni frutti ha dato negli ultimi anni e tanti ancora ne può dare . Forte anche il mio richiamo ad una maggior presenza della Polizia provinciale nel contrasto ai reati ambientali , rispetto alla quale si nota, negli ultimi tempi, maggior impegno” .
Gc14040.red
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 31 gennaio 2014 - “Interessante scambio di informazioni e considerazioni su due interrogazioni da me presentate in Consiglio nella giornata di giovedì 23 gennaio : con la prima ho sollecitato all’Assessore Caprini maggior cura nel decoro stradale, sensibilizzando i Comuni e tutti gli organi preposti sulla necessità di una miglior manutenzione, pulizia e cura di piazzole di sosta, banchine e cunette afferenti a Strade regionali e provinciali – afferma in una nota il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli –. La risposta ricevuta dall’Assessore è stata improntata a realismo e impegno allo stesso tempo : da un lato si è rilevato che, a causa delle risorse disponibili, inequivocabilmente calanti, i progetti per la promozione del decoro stradale, concepiti e attuati con il concorso si scuole e Comuni, si sono interrotti due anni fa circa, dopo aver interessato alcuni territori ( perugino e Alto Tevere ) ; dall’altra, si è manifestata disponibilità ad affrontare alcuni problemi da me sollevati, in particolare la cura delle piazzole e delle cunette in Strade come la Flaminia, la SR 298 ( Gubbio – Perugia ) e la Strada della Contessa , dove vi sono situazioni spesso incresciose di sporcizia ( alcune se ne sono risolte grazie anche al mio personale intervento, vedi bonifica area di sosta di Mengara nel 2007 / 2008 ). Con la seconda interrogazione ho chiesto lumi rispetto al funzionamento della Sala operativa della Polizia Provinciale , ubicata a Perugia, in considerazione del massiccio investimento effettuato per costruirla e inaugurarla . Nel lodare l’impegno della Polizia provinciale nel controllo del territorio ( è di questi giorni la scoperta di un opificio clandestino, grazie ad una segnalazione del Corpo di Polizia dell’Ente ), ho manifestato l’esigenza di allungarne l’orario di funzionamento e di rafforzare la sinergia con gli altri Corpi operanti . L’Assessore De Marinis è stato quanto mai esaustivo nella risposta, chiarendo che si farà di tutto per incrementare il livello di interazione con gli altri Corpi e che già l’orario di funzionamento è stato pensato per una copertura pressoché integrale delle esigenze di buon controllo del territorio : il contatto con le pattuglie è costante ; l’H 24 è regolarmente attivo; dalle 6 alle 12 e dalle 12 alle 18 di ogni giorno è garantita la presenza fisica del personale, mentre dalle 18 alle 24 e dalle 24 alle 6 esiste un servizio di reperibilità con cellulare di servizio . Nelle considerazioni finali mi sono dichiarato complessivamente soddisfatto della risposta, evidenziando che, se è vero che le esigenze di bilancio impongono un servizio di reperibilità in certe fasce orarie, senza presenza fisica di operatori nel presidio, allora si deve insistere di più sulla collaborazione con gli altri Corpi nei vari territori e nel Capoluogo, proseguendo in quel modello di ordine pubblico, diverso dalla militarizzazione del territorio auspicata da alcuni e rivelatasi senza successo in molti contesti, che tanti buoni frutti ha dato negli ultimi anni e tanti ancora ne può dare . Forte anche il mio richiamo ad una maggior presenza della Polizia provinciale nel contrasto ai reati ambientali , rispetto alla quale si nota, negli ultimi tempi, maggior impegno” .
Gc14040.red
modificato il 26/01/2021