Citerna - Soddisfazione per mostra "Ceramica Citernae 2017"
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(Cittadino e Provincia) Citerna del 19 luglio ’17 – La sesta edizione di “Ceramica Citernae” inaugurata il 24 giugno nel bellissimo chiostro del Palazzo Comunale in concomitanza della “Notte Romantica dei Borghi più belli d’ Italia”, si è conclusa domenica 16 luglio con un bilancio positivo, viste le numerose visite registrate. Nel primo weekend si è tenuta, come da tradizione, la mostra-mercato, interessando le aziende artigiane del territorio del Centro Italia, da Deruta passando per la zona aretina fino alla Romagna: piatti, vasi, anfore, coppe e sculture. Bellissime opere in ceramica in un gioco imperdibile di forme e colori.
La manifestazione dedicata alla Ceramica, unica nel suo genere nel territorio della Valtiberina umbro-toscana, ha visto quest’anno un reale rinnovamento nella sua compagine organizzativa: l’Amministrazione comunale e l’Associazione Proloco di Citerna di concerto con la Confartigianato di Arezzo, con un coordinatore d'eccezione, Paolo Frusone, hanno messo in campo nuove sinergie che hanno valicato ogni confine. Ben 11 straordinarie botteghe d’arte sono state presenti con i loro unici prodotti; dalle decorazioni multicolori di Andrea Roggi (AR) alle grandi terrecotte di Cotto Pregiato Toscano di Cortona ; dalla restauratrice Stefania Bracci sul “coccio pesto” utilizzato nella Roma Antica alle creazioni della bottega Giotto di Monte San Savino; dal design essenziale ed i colori raffinati di Chistiane Perrochon di Bucine in Valdarno alle forme della tradizione toscana dell’azienda casentinese Ceramiche Tapinassi. Presente inoltre la bottega cortonese di Stefania Patassini, poi Ombretta Valenti della “Bottega dell’Arte” di Anghiari, Maria Cristina Leandri insieme al gruppo di ragazzi speciali del Centro Accoglienza San Giovanni e la bottega “Ceramiche San Marco” di Corciano, infine Diego Ciani da Tredozio (FC).
La collezione della personale del giovane artista altotiberino, Andrea Brizi, ha iniziato il suo percorso insieme agli artigiani ceramisti per proseguire in Sala de “Gli Ammassi” fino al 16 luglio, i cui lavori in ceramica hanno avuto un successo enorme vista l'affluenza e il gradimento espresso dai visitatori. L’artista esprime così entusiasta il suo pensiero a fine mostra: "Ringrazio sentitamente il comune di Citerna, in particolare il sindaco Giuliana Falaschi e l'Assessore Giulia Gragnoli, per avermi dato l'opportunità di allestire questa mia personale in un luogo decisamente bello e suggestivo, che ha valorizzato ancora di più le mie sculture. Supportato costantemente da persone che hanno a cuore il loro borgo e che cercano tutti i giorni di valorizzarlo al meglio, come la Pro-Loco di Citerna e il personale volontario dell'infopoint turistico di Citerna, ho avuto occasione di incontrare e dialogare meglio con i visitatori che oltre ai complimenti, mi lasciano spunti interessanti per futuri lavori."
In toto la manifestazione ha rappresentato una continuità ed un rinnovamento nella tradizione, mantenendosi coerente alla linea culturale che la caratterizza da sempre e sulla quale l’amministrazione si detta già progetti futuri per valorizzare l’artigianato e l’arte come patrimonio e valore turistico, dentro e fuori le mura della cittadina citernese.
Citerna17012.red
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia) Citerna del 19 luglio ’17 – La sesta edizione di “Ceramica Citernae” inaugurata il 24 giugno nel bellissimo chiostro del Palazzo Comunale in concomitanza della “Notte Romantica dei Borghi più belli d’ Italia”, si è conclusa domenica 16 luglio con un bilancio positivo, viste le numerose visite registrate. Nel primo weekend si è tenuta, come da tradizione, la mostra-mercato, interessando le aziende artigiane del territorio del Centro Italia, da Deruta passando per la zona aretina fino alla Romagna: piatti, vasi, anfore, coppe e sculture. Bellissime opere in ceramica in un gioco imperdibile di forme e colori.
La manifestazione dedicata alla Ceramica, unica nel suo genere nel territorio della Valtiberina umbro-toscana, ha visto quest’anno un reale rinnovamento nella sua compagine organizzativa: l’Amministrazione comunale e l’Associazione Proloco di Citerna di concerto con la Confartigianato di Arezzo, con un coordinatore d'eccezione, Paolo Frusone, hanno messo in campo nuove sinergie che hanno valicato ogni confine. Ben 11 straordinarie botteghe d’arte sono state presenti con i loro unici prodotti; dalle decorazioni multicolori di Andrea Roggi (AR) alle grandi terrecotte di Cotto Pregiato Toscano di Cortona ; dalla restauratrice Stefania Bracci sul “coccio pesto” utilizzato nella Roma Antica alle creazioni della bottega Giotto di Monte San Savino; dal design essenziale ed i colori raffinati di Chistiane Perrochon di Bucine in Valdarno alle forme della tradizione toscana dell’azienda casentinese Ceramiche Tapinassi. Presente inoltre la bottega cortonese di Stefania Patassini, poi Ombretta Valenti della “Bottega dell’Arte” di Anghiari, Maria Cristina Leandri insieme al gruppo di ragazzi speciali del Centro Accoglienza San Giovanni e la bottega “Ceramiche San Marco” di Corciano, infine Diego Ciani da Tredozio (FC).
La collezione della personale del giovane artista altotiberino, Andrea Brizi, ha iniziato il suo percorso insieme agli artigiani ceramisti per proseguire in Sala de “Gli Ammassi” fino al 16 luglio, i cui lavori in ceramica hanno avuto un successo enorme vista l'affluenza e il gradimento espresso dai visitatori. L’artista esprime così entusiasta il suo pensiero a fine mostra: "Ringrazio sentitamente il comune di Citerna, in particolare il sindaco Giuliana Falaschi e l'Assessore Giulia Gragnoli, per avermi dato l'opportunità di allestire questa mia personale in un luogo decisamente bello e suggestivo, che ha valorizzato ancora di più le mie sculture. Supportato costantemente da persone che hanno a cuore il loro borgo e che cercano tutti i giorni di valorizzarlo al meglio, come la Pro-Loco di Citerna e il personale volontario dell'infopoint turistico di Citerna, ho avuto occasione di incontrare e dialogare meglio con i visitatori che oltre ai complimenti, mi lasciano spunti interessanti per futuri lavori."
In toto la manifestazione ha rappresentato una continuità ed un rinnovamento nella tradizione, mantenendosi coerente alla linea culturale che la caratterizza da sempre e sulla quale l’amministrazione si detta già progetti futuri per valorizzare l’artigianato e l’arte come patrimonio e valore turistico, dentro e fuori le mura della cittadina citernese.
Citerna17012.red
modificato il 26/01/2021