Teatro - Al Thesorieri di Cannara "Questo non è amore"
Se ne è parlato in Provincia. Emma Bracco, "Importante che se ne parli per prenderne coscienza"
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(Cittadino e Provincia) Perugia, 21 marzo ‘18 - Sabato 24 marzo, alle ore 21.15, al teatro Thesorieri di Cannara va in scena lo spettacolo “Questo non è amore”.
La piece teatrale è portata sul palco dalla Compagnia Trasimeno Teatro di Castiglione del Lago, per la regia di Gabriella Scarpanti, progetto artistico di Bruna Suglia. Questo progetto teatrale prende spunto dal delicato tema del femminicidio ed è, quindi, liberamente ispirato a fatti realmente accaduti: un immaginario racconto postumo delle vittime che hanno perso la vita per mano di un marito, compagno, amante o ex. Il progetto mette in luce la problematica del femminicidio, dando voce in chiave ironica alle vittime. Lo spettacolo coinvolge attivamente circa 12 donne, dall' adolescenza all' età matura. Uno spettacolo realizzato da donne per le donne; rappresentato per la prima volta nel 2016 e riproposto in diversi teatri tra i quali: Rocca Medioevale di Castiglione del Lago, Sala dei Notari di Perugia, Teatro Comunale di Città di Castello, lo spettacolo si avvale , di volta in volta, di differenti figure artistiche che sempre con entusiasmo hanno accettato di partecipare al progetto. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione Margot, che si occupa di supporto sia psicologico che economico alle superstiti di violenza del territorio.
L’evento rientra nella stagione teatrale regionale - Fita Umbria 2018, promossa dalla Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA) e dalle compagnie teatrali affiliate, con il patrocinio della Regione Umbria, ospitata durante tutto l’anno in sei teatri dell’Umbria: a Cannara, Montone, Monteleone di Spoleto, Castiglione del Lago e Spoleto.
Cs18012.IC
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia) Perugia, 21 marzo ‘18 - Sabato 24 marzo, alle ore 21.15, al teatro Thesorieri di Cannara va in scena lo spettacolo “Questo non è amore”.
La piece teatrale è portata sul palco dalla Compagnia Trasimeno Teatro di Castiglione del Lago, per la regia di Gabriella Scarpanti, progetto artistico di Bruna Suglia. Questo progetto teatrale prende spunto dal delicato tema del femminicidio ed è, quindi, liberamente ispirato a fatti realmente accaduti: un immaginario racconto postumo delle vittime che hanno perso la vita per mano di un marito, compagno, amante o ex. Il progetto mette in luce la problematica del femminicidio, dando voce in chiave ironica alle vittime. Lo spettacolo coinvolge attivamente circa 12 donne, dall' adolescenza all' età matura. Uno spettacolo realizzato da donne per le donne; rappresentato per la prima volta nel 2016 e riproposto in diversi teatri tra i quali: Rocca Medioevale di Castiglione del Lago, Sala dei Notari di Perugia, Teatro Comunale di Città di Castello, lo spettacolo si avvale , di volta in volta, di differenti figure artistiche che sempre con entusiasmo hanno accettato di partecipare al progetto. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione Margot, che si occupa di supporto sia psicologico che economico alle superstiti di violenza del territorio.
L’evento rientra nella stagione teatrale regionale - Fita Umbria 2018, promossa dalla Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA) e dalle compagnie teatrali affiliate, con il patrocinio della Regione Umbria, ospitata durante tutto l’anno in sei teatri dell’Umbria: a Cannara, Montone, Monteleone di Spoleto, Castiglione del Lago e Spoleto.
Cs18012.IC
modificato il 07/12/2020