(Cittadino e Provincia – Perugia, 18 giugno ’12) - Esempio di vita e scuola di coraggio. Con queste motivazioni, la Provincia di Perugia ha voluto premiare Luca Panichi, in occasione della sua ennesima impresa: la scalata dello Stelvio. Una scalata in carrozzina per un’atleta che, avendo perso l’uso delle gambe in un incidente sportivo, non rinuncia però al suo grande amore per il ciclismo e per lo sport. “ Un atleta che - ha detto il vicepresidente della Provincia, Aviano Rossi - rappresenta un esempio per tutti coloro, specialmente i giovani, che debbono affrontare i disagi e le durezze della vita”. “Un messaggio di speranza - ha proseguito Rossi - che viene da un uomo mai chiuso nel proprio egoismo e sempre pronto a dare comprensione e solidarietà a chi soffre”. “Un messaggio - ha detto l’assessore alle politiche giovanili, Donatella Porzi - che porteremo anche nelle scuole attraverso le parole di Luca e che riteniamo fondamentale per educare i giovani non solo a superare le difficoltà, ma anche all’impegno morale e civile”. “Un esempio - ha affermato l’assessore allo sport Roberto Bestini - che ci mostra come lo sport aiuti molte persone ad uscire dall’isolamento, come del resto abbiamo potuto costatare nel nostro impegno, personale ed istituzionale, al fianco dello sport paralimpico”. Al termine della cerimonia e prima della consegna di una targa ricordo a nome del presidente Marco Vinicio Guasticchi e dell’intera Giunta Provinciale, Luca Panichi ha commentato il bellissimo video delle sue imprese, ricordando come già con molti giovani sia in corso un dialogo per aiutarli ad uscire dai propri problemi e per far loro riacquistare amore per la vita.
Spt12062.CC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 18 giugno ’12) - Esempio di vita e scuola di coraggio. Con queste motivazioni, la Provincia di Perugia ha voluto premiare Luca Panichi, in occasione della sua ennesima impresa: la scalata dello Stelvio. Una scalata in carrozzina per un’atleta che, avendo perso l’uso delle gambe in un incidente sportivo, non rinuncia però al suo grande amore per il ciclismo e per lo sport. “ Un atleta che - ha detto il vicepresidente della Provincia, Aviano Rossi - rappresenta un esempio per tutti coloro, specialmente i giovani, che debbono affrontare i disagi e le durezze della vita”. “Un messaggio di speranza - ha proseguito Rossi - che viene da un uomo mai chiuso nel proprio egoismo e sempre pronto a dare comprensione e solidarietà a chi soffre”. “Un messaggio - ha detto l’assessore alle politiche giovanili, Donatella Porzi - che porteremo anche nelle scuole attraverso le parole di Luca e che riteniamo fondamentale per educare i giovani non solo a superare le difficoltà, ma anche all’impegno morale e civile”. “Un esempio - ha affermato l’assessore allo sport Roberto Bestini - che ci mostra come lo sport aiuti molte persone ad uscire dall’isolamento, come del resto abbiamo potuto costatare nel nostro impegno, personale ed istituzionale, al fianco dello sport paralimpico”. Al termine della cerimonia e prima della consegna di una targa ricordo a nome del presidente Marco Vinicio Guasticchi e dell’intera Giunta Provinciale, Luca Panichi ha commentato il bellissimo video delle sue imprese, ricordando come già con molti giovani sia in corso un dialogo per aiutarli ad uscire dai propri problemi e per far loro riacquistare amore per la vita.
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