San Giovanni XXIII Papa ha ricalcato i valori cui gli uomini e le donne delle Forze armate si ispirano
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 17 ottobre 2025 – Questa mattina l’Esercito Italiano ha celebrato il Santo Patrono, San Giovanni XXIII Papa, con una solenne funzione religiosa tenutasi nella Cattedrale di San Lorenzo a Perugia.
Alla messa, officiata da Sua Eccellenza Monsignor Ivan Maffeis, Arcivescovo di Perugia e Città della Pieve e organizzata dal Comando Militare Esercito “Umbria”, hanno partecipato i militari dei vari enti militari della regione e numerose autorità locali, a dimostrazione della vicinanza delle istituzioni alla Forza Armata. Presenti, tra gli altri, la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, il presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti, la presidente del Consiglio comunale di Perugia, Elena Ranfa, il prefetto di Perugia, Francesco Zito, e numerosi sindaci del territorio.
Nel corso della celebrazione religiosa, l’Arcivescovo Maffeis ha avuto modo di evidenziare i valori che contraddistinguono gli uomini e le donne dell’Esercito, auspicando che il Santo Patrono continui a guidarli e a proteggerli, ispirandoli al meglio nell’assolvimento del proprio dovere, al servizio dello Stato e della collettività, soprattutto nell’attuale momento storico così complesso caratterizzato da numerosi conflitti ancora in atto. “Prendersi cura degli altri è un compito impegnativo – ha detto Maffeis -. Il prendersi cura è anima della difesa, del soccorso e del servizio alla giustizia e alla pace”.
San Giovanni XXIII Papa è considerato una figura simbolica per l’Esercito in quanto, durante la sua esperienza militare a cavallo della Grande Guerra, incarnò i valori che tutt’oggi guidano gli uomini e le donne della Forza Armata. Durante il suo servizio offrì assistenza religiosa e morale ai militari feriti e alle loro famiglie, coordinando anche l’assistenza agli orfani e ai profughi e celebrando la Santa Messa nei campi di battaglia.
Oi25120.IC
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 17 ottobre 2025 – Questa mattina l’Esercito Italiano ha celebrato il Santo Patrono, San Giovanni XXIII Papa, con una solenne funzione religiosa tenutasi nella Cattedrale di San Lorenzo a Perugia.
Alla messa, officiata da Sua Eccellenza Monsignor Ivan Maffeis, Arcivescovo di Perugia e Città della Pieve e organizzata dal Comando Militare Esercito “Umbria”, hanno partecipato i militari dei vari enti militari della regione e numerose autorità locali, a dimostrazione della vicinanza delle istituzioni alla Forza Armata. Presenti, tra gli altri, la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, il presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti, la presidente del Consiglio comunale di Perugia, Elena Ranfa, il prefetto di Perugia, Francesco Zito, e numerosi sindaci del territorio.
Nel corso della celebrazione religiosa, l’Arcivescovo Maffeis ha avuto modo di evidenziare i valori che contraddistinguono gli uomini e le donne dell’Esercito, auspicando che il Santo Patrono continui a guidarli e a proteggerli, ispirandoli al meglio nell’assolvimento del proprio dovere, al servizio dello Stato e della collettività, soprattutto nell’attuale momento storico così complesso caratterizzato da numerosi conflitti ancora in atto. “Prendersi cura degli altri è un compito impegnativo – ha detto Maffeis -. Il prendersi cura è anima della difesa, del soccorso e del servizio alla giustizia e alla pace”.
San Giovanni XXIII Papa è considerato una figura simbolica per l’Esercito in quanto, durante la sua esperienza militare a cavallo della Grande Guerra, incarnò i valori che tutt’oggi guidano gli uomini e le donne della Forza Armata. Durante il suo servizio offrì assistenza religiosa e morale ai militari feriti e alle loro famiglie, coordinando anche l’assistenza agli orfani e ai profughi e celebrando la Santa Messa nei campi di battaglia.
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